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Morpho, il protocollo di prestito che ottimizza i vostri rendimenti in DeFi

by v

Morpho è un protocollo di prestito peer-to-peer decentralizzato basato su protocolli come Aave e Compound. I tassi di interesse, sia per i fornitori che per i mutuatari, sono più vantaggiosi grazie all’ottimizzazione dei meccanismi di allocazione della liquidità. Focus su un nuovo protocollo di prestito innovativo

Che cos’è la Morpho

Morpho è un protocollo per prendere in prestito e prestare criptovalute. Si basa sul modello di scambio peer-to-peer (P2P) sviluppato su protocolli di prestito sottostanti ed esistenti come Aave o Compound. Questo protocollo, che opera sulla blockchain di Ethereum, è stato sviluppato dal 2021 da Morpho Labs, una società francese.

In concreto, Morpho funge da portale per i prestiti decentralizzati e l’applicazione decentralizzata (DApp) mette in contatto mutuatari e fornitori di liquidità.

È quindi possibile fare un prestito o fornire fondi e ricevere in cambio un interesse. La domanda è: che senso ha usare l’app di Morpho invece di usare direttamente le app di Aave o Compound?

Il prestito di criptovalute è una transazione finanziaria comune nel settore della finanza decentralizzata (DeFi); i successi di Aave e Compound lo dimostrano, con valori totali bloccati (TVL) che hanno accumulato rispettivamente 8 miliardi di dollari e 4 miliardi di dollari nel giugno 2022 (entrambi entrano nella top 10 dei TVL più alti della DeFi). Inoltre, la crescita di questo segmento continua a essere molto promettente.

Tuttavia, il team Morpho ha osservato, analizzando i dati storici dell’offerta rispetto ai tassi di prestito dei principali protocolli DeFi, che i tassi di prestito sono molto alti rispetto ai tassi di offerta, che sono molto bassi.

Figura 1: Panoramica del mercato dei prestiti su Compound

Figura 1: Panoramica del mercato dei prestiti su Compound


In effetti, lo spread tra i tassi di offerta e di vendita per questo tipo di protocollo può essere piuttosto elevato. Ad esempio, se osserviamo la dApp Compound come illustrato sopra, possiamo notare uno spread significativo sull’Ether: 0,06% APY per il tasso di offerta contro il 2,62% per il tasso di offerta.

Perché uno spread così ampio? Con la DeFi, che dovrebbe eliminare l’intermediario, il fornitore di liquidità dovrebbe guadagnare quanto il mutuatario paga per il prestito, ma questo è ben lungi dal verificarsi nei protocolli di prestito.

La risposta sta nel modello utilizzato da questi protocolli. Compound, ad esempio, si basa sul modello Peer-to-Pool, in cui i fornitori depositano la loro liquidità in un pool e ricevono in cambio dei token. Un mutuatario, d’altro canto, fornisce garanzie al protocollo per accedere alla liquidità di quello stesso pool e quindi prendere in prestito criptovalute.

Quando il mutuatario rimborsa il prestito, paga gli interessi che confluiscono nello stesso pool e vengono ripartiti tra tutti i fornitori del pool, in proporzione all’importo erogato. I fornitori impegnano nel pool molto più capitale di quanto sia necessario in questo modello, motivo per cui l’APY dell’offerta è molto più basso di quello del prestito.

Questo divario tra i due APY è intenzionale, in quanto, utilizzando solo una parte del capitale disponibile nel pool, consente ai fornitori e ai mutuatari di prelevare o prendere in prestito fondi in qualsiasi momento. In questo modo si preserva la liquidità delle posizioni.

Tuttavia, questo modello non è efficiente ed è qui che Morpho intende cambiare le cose, al fine di far coincidere i tassi di interesse per entrambe le parti, creando un portafoglio ordini peer-to-peer che registra ogni posizione.

In questo modo, il protocollo Morpho sfrutta protocolli come Compound e Aave per creare un mercato peer-to-peer efficiente e liquido per l’offerta e il prestito di posizioni.

Utilizzando l’esempio precedente di Ether su Compound (0,06% per il tasso di offerta contro 2,62% per il tasso di offerta), il protocollo Morpho raggiungerebbe un tasso di circa 1,28% per entrambe le parti nel migliore dei casi.

Nella migliore delle ipotesi, il protocollo consente quindi ai fornitori di avere posizioni che corrispondono allo stesso tasso che il mutuatario sta pagando e, nella peggiore, ai tassi già esistenti sui protocolli sottostanti (come Aave o Compound).

Figura 2: Panoramica del funzionamento dei tassi di interesse sul protocollo Morpho

Figura 2: Panoramica del funzionamento dei tassi di interesse sul protocollo Morpho


Morpho si concentra quindi sull’ottimizzazione. Si tratta di consentire a mutuatari e prestatori di beneficiare di un tasso di interesse migliore: più basso per i mutuatari, in modo che paghino meno interessi su un prestito, mentre i prestatori beneficiano di un tasso più alto e sono quindi meglio ricompensati. Entrambe le parti guadagnano mantenendo le stesse garanzie e la stessa liquidità.

Ciò è illustrato nella Figura 2, dove la curva centrale mostra i tassi forniti dal protocollo Morpho. Il protocollo Morpho mira quindi a contribuire a sbloccare il pieno potenziale della DeFi in questo modo.

Come funziona Morpho

Per riuscire a raggiungere l’obiettivo che abbiamo menzionato, il protocollo Morpho funziona in un modo particolare. In effetti, la liquidità su Morpho viene assegnata dinamicamente ai mutuatari, invece di mettere in comune la liquidità.

Poiché la liquidità viene assegnata dinamicamente, i fornitori di liquidità sono in concorrenza tra loro: questa è la differenza fondamentale con i protocolli di prestito più tradizionali. Tuttavia, l’esperienza dell’utente rimane la stessa di altri protocolli di prestito come Compound, poiché tutto viene fatto nel backend.

In questo modo, gli interessi pagati dal mutuatario vanno direttamente al fornitore la cui liquidità è stata assegnata a quel mutuatario. In questo modo è possibile avere un tasso corrispondente tra mutuatario e fornitore, o almeno più vicino.

Morpho, come detto, è un protocollo che si basa su protocolli di prestito esistenti come Aave e Compound. Pertanto, se non c’è abbastanza liquidità su Morpho, il protocollo utilizzerà la liquidità dai pool di questi altri protocolli.

Il protocollo Morpho mantiene una coda di priorità sulla catena, ordinando gli utenti in base alla quantità di criptovaluta che desiderano fornire o prendere in prestito. Il vantaggio di questo metodo di smistamento è la minimizzazione dei costi del gas e la resistenza agli attacchi Sybil.

Nel caso in cui un nuovo fornitore offra liquidità sul protocollo, questa viene assegnata prima al mutuatario più grande, poi al secondo, poi al terzo, finché la liquidità fornita non viene assegnata completamente o non ci sono più mutuatari che richiedono fondi.

Simmetricamente, quando un nuovo mutuatario richiede fondi per il suo prestito, questa richiesta viene abbinata prima al fornitore più grande, poi al secondo, finché la sua richiesta non viene soddisfatta o non ci sono più fornitori.

I fornitori di liquidità e i mutuatari sono quindi direttamente collegati in un modello peer-to-peer. Il protocollo Morpho può scegliere liberamente i tassi di prestito e di prestito, ma questi tassi devono essere mantenuti all’interno dell’intervallo indotto dai protocolli sottostanti per essere efficaci.

Come abbiamo visto, idealmente questi due tassi sono identici, ma non è sempre così. Questi tassi sono determinati dai parametri della governance del protocollo, ma anche una piccola differenza nei tassi tra i protocolli sottostanti e Morpho è vantaggiosa per i mutuatari e i fornitori, poiché i primi pagano meno interessi e i secondi ne ricevono di più.

In futuro, il protocollo Morpho applicherà delle commissioni per coprire le spese del protocollo, per alimentare la sua riserva o per coprire un improvviso aumento della domanda di liquidità. Tuttavia, al momento in cui scriviamo, questo non è ancora il caso.

Infine, queste commissioni si applicheranno solo ai volumi peer-to-peer corrispondenti, ad esempio quando la domanda di un mutuatario è soddisfatta direttamente da uno o più fornitori.

Come vengono distribuite le ricompense?

Morpho trasferisce automaticamente le ricompense distribuite dai protocolli sottostanti ai fornitori (come i token COMP su Compound). In concreto, i fornitori possono utilizzare il protocollo Morpho come se stessero utilizzando direttamente il protocollo sottostante.

Inoltre, Morpho distribuisce anche premi ai suoi utenti. Ogni 2 settimane, l’organizzazione autonoma decentralizzata (DAO) di Morpho voterà la quantità di token MORPHO e di indicatori di mercato per ricompensare i suoi utenti in base al loro utilizzo del protocollo durante il periodo in questione.

Al momento in cui scriviamo, tuttavia, la governance decentrata non è ancora stata implementata nell’applicazione. Allo stesso modo, avrete notato che ci sarà un token MORPHO, ma al momento abbiamo poche informazioni al riguardo.

Come utilizzare il protocollo Morpho

L’applicazione Morpho è molto intuitiva. Dopo aver collegato il vostro portafoglio digitale ad esso, vi verrà presentata la seguente interfaccia:

Figura 3: Panoramica dell'interfaccia dell'applicazione Morpho (con Compound)

Figura 3: Panoramica dell’interfaccia dell’applicazione Morpho (con Compound)


Qui il protocollo sottostante utilizzato è Compound, ma può essere un altro come Aave. A sinistra si trovano i tassi di interesse che i fornitori ricevono tramite Compound, mentre a destra si trovano i tassi di interesse che i mutuatari devono pagare tramite Compound.

La parte interessante si trova al centro dell’interfaccia. La colonna intitolata “P2P APY” mostra i tassi d’interesse offerti dal protocollo Morpho, e si può notare che questi sono più interessanti sugli asset in questione rispetto al protocollo Compound.

Riprendendo l’esempio di UDST, Compound offre un tasso del 2,17% per i fornitori e del 3,71% per i mutuatari. Il protocollo Morpho, invece, grazie ai meccanismi spiegati sopra, offre un tasso del 2,78% per entrambe le parti.

Così, il prestatore guadagna ricevendo più interessi rispetto al tasso iniziale del 2,17%, mentre il mutuatario guadagna pagando meno interessi sul suo prestito rispetto al tasso iniziale del 3,71%.

La nostra opinione sul protocollo Morpho

Morpho offre un protocollo di prestito peer-to-peer altamente efficiente con meccanismi che assegnano la liquidità direttamente tra fornitori e mutuatari.

Allontanandosi dal classico modello Peer-to-Pool dei protocolli di prestito DeFi, questo nuovo modello P2P proposto da Morpho consente agli utenti di beneficiare di tassi di interesse migliori.

Morpho è quindi un miglioramento dei protocolli Compound e Aave, per cui è nell’interesse dell’utente utilizzare Morpho-Compound se già utilizza Compound e Morpho-Aave se già utilizza Aave. Si noti che Morpho-Aave non è ancora disponibile al momento della stesura del presente documento, ma arriverà a breve.

Morpho riesce così a ottimizzare questo mercato e offre alla DeFi un argomento in più per attirare nuovi potenziali utenti. Il mercato dei prestiti decentralizzati è già piuttosto fiorente e sarà interessante vedere se Morpho riuscirà a conquistare una quota di questo mercato con le sue innovazioni.

Infine, nuove funzionalità come l’integrazione di altri protocolli di prestito, la governance o il token MORPHO sono molto attese e probabilmente aiuteranno il protocollo a espandere la sua adozione.

Fonti – Figura 1: composto; Figure 2 e 3: Morpho.

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