Una foto NFT di Ethereum del meme originale Dogwifhat – che ha ispirato una delle monete meme Solana più in voga del momento, WIF – è stata venduta per ben 4,3 milioni di dollari di ETH all’inizio di lunedì, superando di poco il precedente record detenuto per il meme NFT più costoso mai venduto.
L’immagine on-chain di un cucciolo di Shiba Inu con un berretto di maglia è stata venduta per 1.210,759 ETH all’inizio di lunedì, una somma che valeva 4.311.234 dollari al momento della transazione. L’NFT è stato venduto a GCR, un importante trader di criptovalute pseudonimo, tramite un’asta sulla piattaforma di arte digitale Foundation.
Solo due ore prima che l’asta si concludesse questa mattina, il Dogwifhat NFT si era assicurato un’offerta massima di 55 ETH, del valore di circa 195.000 dollari al momento della scrittura. In seguito, si è scatenata una furiosa guerra di offerte tra GCR e Memeland, un collettivo di venture NFT del team dietro la piattaforma di social media 9GAG. Memeland ha offerto fino a 1.100,69 ETH prima che GCR si assicurasse il pezzo con un’offerta finale di 4,3 milioni di dollari.
Questa cifra rende ufficialmente, anche se di poco, l’acquisizione di Dogwifhat NFT di oggi la vendita di meme NFT più costosa di tutti i tempi. Il record era precedentemente detenuto dall’originale Doge NFT, venduto al collettivo PleasrDAO l’11 giugno 2021 per 1.696,9 ETH, una somma che allora valeva 4,234 milioni di dollari.
Congratulazioni, Achi!
Il 17 novembre 2018, i proprietari di Achi lo hanno immortalato con un tenero cappello.
Il 18 marzo 2024, quella foto, Achi, dog wif hat, è diventata la nostra seconda asta più alta, raccolta da @GiganticRebirth per 1.210,759 ETH (4,3 milioni di dollari USA). pic.twitter.com/KrAeQ5WMVm
– Foundation (@foundation) March 18, 2024
“Il prezzo è stato di gran lunga superiore alle aspettative”, ha dichiarato a TCN Path, lo pseudonimo che ha favorito la vendita di Dogwifhat NFT. “Penso che sia un’ottima cosa per l’intera categoria [dei meme] e per il concetto di provenienza. WIF è sicuramente più cripto-nativo di Doge”.
L’NFT è stato messo in vendita da due proprietari sudcoreani di animali domestici che nel 2018 hanno scattato la foto originale del meme virale Dogwifhat, con protagonista il loro Shiba Inu, Achi. I genitori di Achi riceveranno l’intero ricavato della vendita odierna, ha dichiarato Path, dopo che Foundation avrà prelevato una commissione del 5% dalla piattaforma.
Sebbene un guadagno di 4,1 milioni di dollari per una foto scattata a un cane con un berretto non sia certo da buttare, il bottino impallidisce rispetto alla quantità di denaro che è stata fatta sull’immagine di Achi negli ultimi mesi.
WIF, una moneta virale di Solana ispirata al meme Dogwifhat, è salita alle stelle dalla sua creazione a dicembre. Venerdì scorso, il token ha raggiunto la capitalizzazione di mercato record di 3 miliardi di dollari. Poi ha subito una leggera flessione nel fine settimana, prima di salire di un altro 25% nelle ultime 24 ore.
A riprova dell’assurdo successo della moneta meme, la scorsa settimana alcuni membri della comunità WIF hanno raccolto quasi 700.000 dollari per far apparire il volto di Achi su Sphere, l’enorme arena ricoperta di schermi LED di Las Vegas.
Finora, però, sembra che nessuno dei bottini di WIF sia stato restituito alla famiglia del cane che ha ispirato la fulminea ascesa della moneta meme.
La vendita NFT di lunedì ha fatto qualcosa per correggere questa incongruenza.
“Il legittimo fotografo e proprietario dell’adorabile cucciolo Dogwifhat… è stato ricompensato direttamente”, ha dichiarato a TCN Smoke, che lavora per l’organizzazione che ha acquistato il Doge NFT originale dalla sua fotografa, la maestra d’asilo giapponese Atsuko Sato.
“In questo modo [la vendita di lunedì] è molto simile all’asta originale del Doge NFT”, ha continuato Smoke, “dove Atsuko Sato ha beneficiato direttamente, grazie alla potenza della tecnologia blockchain”.
