Home » I tribunali hanno finalmente deciso: Craig Wright non è Satoshi Nakamoto

I tribunali hanno finalmente deciso: Craig Wright non è Satoshi Nakamoto

by Tim

Il 14 marzo 2024, i tribunali britannici hanno finalmente riconosciuto che Craig Wright non è Satoshi Nakamoto, il creatore di Bitcoin. Il processo ha rivelato nuove informazioni sulle preoccupazioni iniziali di Nakamoto, ma nulla sulla sua vera identità. Questo annuncio, sebbene atteso dalla comunità Bitcoin, mantiene il mistero che circonda Satoshi.

Il mistero che circonda Satoshi Nakamoto rimane intatto

Dal 2016 Craig Wright ha cercato invano di convincere il mondo di essere l’uomo dietro Satoshi Nakamoto. Ha ripetutamente cercato di brevettare le tecnologie utilizzate dal Bitcoin e ha intrapreso azioni legali contro diversi sviluppatori, finora senza successo.

Nel febbraio 2024, la Crypto Open Patent Alliance (COPA) ha intrapreso un’azione legale contro l’uomo ora noto come “Faketoshi”, chiedendo una dichiarazione ufficiale da parte sua di non essere Satoshi.

Ieri, la COPA ha pubblicato un articolo intitolato “12 ragioni per cui Craig Wright non è Satoshi Nakamoto”, esponendo 12 incongruenze nelle affermazioni di Wright che, a loro avviso, dimostrano che egli non è il creatore di Bitcoin.

Cosa ci ha insegnato questo processo?

Questo processo, sebbene apparentemente inutile, ha portato alla luce una vecchia corrispondenza e-mail tra il vero Satoshi Nakamoto e due dei principali sviluppatori con cui comunicava regolarmente, Adam Back e Martti Malmi.

Queste e-mail, che si estendono per 120 pagine, rivelano diverse preoccupazioni di Nakamoto sul futuro del Bitcoin, in particolare sui problemi di scalabilità della rete. Craig Wright non è stato in grado di dimostrare di esserne l’autore.

Sulla rete X, il designer di BitVm Robin Linus ha proposto una teoria satirica del processo di Craig Wright.

“E se Satoshi volesse così tanto nascondere la sua identità da decidere di chiedere a un tribunale di dichiarare che non è lui? “

La teoria di Linus è che il modo migliore per Satoshi Nakamoto di nascondere definitivamente il suo legame con la creazione di Bitcoin sarebbe quello di impersonarlo in modo maldestro, così da essere screditato sia dalla comunità che dal sistema giudiziario britannico.

Related Posts

Leave a Comment