Dopo un’ascesa verticale dalla fine di ottobre, il prezzo del Bitcoin (BTC) ha sfondato la barriera dei 38.000 dollari grazie a un gap rialzista settimanale aperto all’inizio della settimana. Il BTC sta giocando a pieno ritmo con la convalida del primo ETF spot all’inizio di gennaio, e si prevede una rapida svolta da parte della FED e della BCE nella prima metà del 2024.
Bitcoin ancora leader
Bitcoin (BTC) è il doppio leader dei mercati finanziari e mantiene questa posizione per tutto il 2023. Leader rispetto ai principali asset di tutte le classi di attività (azioni, obbligazioni, forex, materie prime) e soprattutto leader assoluto all’interno del proprio campo, con una posizione dominante passata dal 40% a oltre il 55% nel giro di 12 mesi.
L’alta finanza non ha quindi scommesso sul pieno ritorno della fiducia nel mercato delle criptovalute, ma sullo scenario del bitcoin come asset di diversificazione sul mercato azionario, in particolare rispetto ai metalli preziosi o addirittura alle obbligazioni. Il tutto rafforzato da un crollo delle obbligazioni che si è appena concluso nell’autunno del 2023 con il punto più alto dei tassi di interesse di mercato.
Contratti futures, contratti di opzione, exchange-traded funds, ETF, ETP… Tanti veicoli di investimento che hanno conferito al BTC un carattere istituzionale, carattere che le altcoin hanno poco o nulla, come l’Ether (ETH).
In altre parole, se il primo ETF bitcoin spot non verrà convalidato all’inizio di gennaio (il mercato sta giocando questo scenario con una probabilità attuale del 90%), allora gran parte del castello rialzista costruito da BTC quest’anno crollerà.
Il dominio del Bitcoin colpisce un muro
Ma siamo ottimisti e immaginiamo che l’ETF di BlackRock e altri sarà disponibile sul mercato a partire da gennaio 2024. Quindi, quando il BTC passerà il testimone alle altcoin per un adeguato recupero?
Penso che questo passaggio di consegne avverrà quando il dominio del BTC raggiungerà la resistenza del 58%, la soglia a cui si è fermato nel marzo 2021, come mostra il primo grafico qui sotto, con un chiaro rimbalzo del dominio di Ethereum.
Grafico che mostra il dominio di bitcoin rispetto a Ethereum
Il prezzo del bitcoin ha ora ritracciato più del 50% del mercato orso del 2022 su scala aritmetica e più del 61,8% su scala logaritmica. La sfida ora è dimostrare che 38.000/40.000 dollari sono un supporto, con le prossime resistenze target a 44.000 e 48.000 dollari. Nel breve termine, il mercato dovrebbe bloccarsi al di sotto della resistenza a 44.000 dollari.
Grafico che mostra la candela giapponese giornaliera del prezzo del bitcoin
Federal Reserve, ultima decisione annuale mercoledì 13 dicembre
Mentre il tema degli ETF BTC spot è interno all’ecosistema, quello della svolta prevista dalla Federal Reserve nel 2024 è un tema che riguarda i mercati finanziari nel loro complesso. La Fed presenterà la sua ultima decisione monetaria dell’anno mercoledì 13 dicembre e dovrebbe confermare il suo tasso terminale al 5,50%.
Il mercato presterà molta attenzione alle proiezioni macroeconomiche aggiornate della FED, in particolare per quanto riguarda l’inflazione e il tasso di disoccupazione dell’economia statunitense. Si riuscirà a disinflazionare senza una recessione economica?
In ogni caso, questa è la sfida per il prossimo anno dal punto di vista macro globale e una condizione necessaria per mantenere il trend rialzista degli asset rischiosi sul mercato azionario.
Infografica sull’attuale situazione macroeconomica dell’economia statunitense
