Gli esperti sostengono che la massiccia impennata del prezzo del Bitcoin – interrotta, per il momento, da un profondo calo – ha aperto una strada sicura per le società di mining di Bitcoin dopo il dimezzamento.
A gennaio, Cantor Fitzgerald ha stimato il costo medio “all-in” per il mining di una moneta per diverse società di mining di Bitcoin quotate in borsa dopo il dimezzamento di aprile, che dimezzerà le entrate dei minatori in termini di BTC. All’epoca il Bitcoin era scambiato a 40.000 dollari, lasciando solo due delle 13 società in zona di profitto.
Al prezzo odierno di 67.000 dollari, invece, tutte le aziende analizzate – tra cui Marathon Digital (MARA), Riot Platforms (RIOT) e Iris Energy (IREN) – sarebbero saldamente in attivo.
Il 26 gennaio 2024, @cantorfitzgerld ha pubblicato la sua analisi del costo “All-in” per estrarre un BTC
Il prezzo di BTC oggi superiore a 67.000 dollari suggerisce che tutti questi minatori nella tabella sottostante saranno redditizi, dopo il dimezzamento di aprile, se il prezzo di BTC mantiene il suo attuale… pic. twitter.com/r6NtrSOas0
– Anthony P⭕️wer (@cazenove_uk) March 15, 2024
I dati sulle performance autodichiarate dai minatori sembrerebbero confermare questa affermazione.
Nel suo aggiornamento per gli investitori di febbraio, Iris Energy ha dichiarato che il suo costo di elettricità per BTC è stato di 20.158 dollari, il che significa che spenderà circa 40.000 dollari per estrarre monete dopo il dimezzamento.
Si tratta di un segnale promettente per gli acquirenti a lungo termine di titoli minerari, i cui investimenti hanno subito una forte perdita dopo il lancio degli ETF Bitcoin spot a gennaio.
Mentre altri titoli azionari Bitcoin, come MicroStrategy (MSTR) e Coinbase (COIN), hanno recuperato sostanzialmente dal calo successivo al lancio, la maggior parte dei minatori continua a scendere a causa dei timori legati al dimezzamento che affliggono l’intero settore.
CleanSpark (CLSK) è una delle uniche eccezioni, con una crescita del 57% da un anno all’altro, più o meno in linea con i guadagni del BTC stesso. Secondo le misure della società e l’analisi di Cantor, il costo di estrazione per moneta di CleanSpark rimarrà inferiore a 37.000 dollari, e probabilmente molto più basso.
“CLSK sta facendo le cose per bene, cresce rapidamente e lo fa attraverso la diluizione, che è probabilmente il modo migliore”, ha dichiarato a TCN Anthony Power, CEO di Power Mining Analysis. “CLSK è cresciuta di 6,0 exahashes al secondo (60%) nell’ultimo anno – ecco perché il prezzo delle azioni è più alto”.
Power ha citato Bitdeer come un altro concorrente altamente efficiente, affermando che è “la società di estrazione di BTC completamente integrata verticalmente”. Tra la sua flotta di auto-minatori, i servizi di hosting, il mining basato su cloud e la produzione di ASIC, il “costo di cassa” dell’azienda per ogni Bitcoin estratto era di soli 18.319 dollari nel terzo trimestre del 2023, secondo i calcoli degli analisti.
“I costi di cassa sono tutto ciò che si deve pagare in contanti”, ha spiegato. “Esclude l’ammortamento e la compensazione delle azioni”.
Secondo le stime di Cantor di gennaio, il costo di Bitdeer per ogni moneta estratta era di soli 17.744 dollari dopo l’apertura, sostanzialmente inferiore a quello di tutti i concorrenti.
