Ark Invest, il fondo di investimento di Cathie Wood, ha approfittato dello sconto del 40% del GBTC rispetto al Bitcoin per investire 2,8 milioni di dollari nel proprio ETF.
Ark Invest punta su GBTC di Grayscale
Mentre il prodotto d’investimento GBTC di Grayscale lotta per ottenere l’approvazione della Securities and Echanges Commission (SEC) per essere trasformato in ETF, il fondo d’investimento Ark Invest di Cathie Wood ha scelto di approfittare della crisi. Lunedì il fondo ha acquistato 315.000 azioni di GBTC per 2,8 milioni di dollari.
Se il Bitcoin è ai minimi storici, questo è ancora più vero per il GBTC. Il GBTC è attualmente scambiato al 37-40% al di sotto del suo valore effettivo, che è il prezzo dell’indice dei prezzi dei Bitcoin di CoinDesk (XBX) che dovrebbe seguire:
Figura 1 – Divario tra il valore reale di GBTC e il suo prezzo di mercato
Questo divario è dovuto alla costruzione del fondo stesso. Al momento del lancio, gli investitori istituzionali hanno scambiato Bitcoin (BTC) con azioni GBTC. All’epoca questa operazione era redditizia, in quanto lo spread era favorevole prima dell’inversione di tendenza. Gli operatori coinvolti in questo arbitraggio si sono affidati alla promessa che sarebbero stati in vantaggio quando il GBTC sarebbe stato convertito in un ETF.
Tuttavia, questa manovra richiedeva un periodo di lock-in e quando il prezzo di mercato è sceso al di sotto del valore reale, diversi fondi come Three Arrows Capital (3AC) si sono trovati in perdita.
I due grafici sovrapposti mostrano l’evoluzione del GBTC e del suo sottostante XBC:
Figura 2 – Evoluzione di GBTC e XBX
Una scommessa rischiosa ma potenzialmente molto redditizia
Se e quando il GBTC diventerà effettivamente un ETF, Ark Invest avrà fatto un’ottima mossa con questa operazione. Ma la convalida della SEC tarda ad arrivare e il divario tra GBTC e XBX continua a crescere mentre gli investitori perdono la pazienza.
Tuttavia, ricordando il famoso adagio “comprare al suono della pistola”, l’attuale condizione di mercato mostra che siamo su un minimo a lungo termine.
Inoltre, una posizione di 2,8 milioni di dollari è piccola rispetto alla forza finanziaria di Ark Invest, il che limita notevolmente il rischio.
Le azioni acquistate sono state aggiunte all’ARK Next Generation Internet ETF (ARKW). Quest’ultima ha una ponderazione del 4,98% in GBTC. In questo paniere di attività troviamo anche azioni di Tesla, Zoom, Coinbase, Shopify e Block.
Con un’esposizione così ampia ai titoli tecnologici, l’ARKW è sorprendentemente sceso di quasi il 75% rispetto al suo massimo storico dell’aprile 2021:
Figura 3 – Prezzo dell’ETF ARKW
Se alla fine la SEC approverà il GBTC, potrebbe diventare il primo ETF a pronti sostenuto da Bitcoin riconosciuto dall’autorità di regolamentazione finanziaria statunitense. Questo potrebbe portare fiducia a un ecosistema che sta pagando per la cattiva gestione di Sam Bankman-Fried e delle sue aziende
