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Analisi on-chain di Bitcoin (BTC ) – Rischio speculativo a breve termine?

by Tim

Temporaneamente superando la resistenza di $50.000, Bitcoin (BTC) è tornato a librarsi all’interno della gamma stabilita dall’inizio del 2022. In contrasto con questa azione di prezzo poco brillante, un ampio spettro di investitori che vanno dal retail all’istituzionale sembra accumulare BTC con fervore esemplare. Ma questo senza considerare l’influenza dei mercati dei derivati sul prezzo a breve termine della regina delle criptovalute. Analisi a catena della situazione.

Bitcoin ritraccia ancora una volta

Il prezzo del Bitcoin (BTC) inciampa sotto i 50.000 dollari e il MA200. Non riuscendo a sfondare questi due livelli di resistenza, Bitcoin rientra nel suo range, identificato nell’analisi precedente.

Nonostante il BTC si aggiri ancora una volta intorno ai 40.000 dollari, i dati on-chain indicano ancora che c’è una forte domanda sul mercato. L’interesse per il Bitcoin non sembra diminuire, anche se il prezzo sta correggendo.

Figura 1: Prezzo giornaliero di Bitcoin (BTC)

Figura 1: Prezzo giornaliero di Bitcoin (BTC)


Questa settimana esaminiamo la dinamica al ribasso delle riserve di cambio e la domanda guidata da tre grandi acquirenti di BTC prima di completare il nostro monitoraggio dell’esposizione al rischio nei mercati dei derivati.

Un’accumulazione diligente e ad ampio raggio

Iniziamo questa analisi introducendo una nuova metrica: l’Accumulation Trend Score.

Questo strumento è stato progettato da Glassnode per misurare l’accumulo complessivo dei portafogli degli investitori. Tiene traccia di quando grandi entità (balene) e/o grandi porzioni del mercato (gambero, in gran numero) stanno accumulando o liquidando BTC, il tutto filtrando i minatori e gli scambi.

Figure 2: BTC Accumulation Trend Score

Figure 2: BTC Accumulation Trend Score


La metrica oscilla tra i valori 0 e 1 con la seguente interpretazione:

  • I valori vicini a 0 (giallo/arancione) indicano che il mercato è in distribuzione o che c’è poca accumulazione significativa (ribassista).
  • Valori vicini a 1 (viola) indicano che il mercato è in accumulazione netta e che l’equilibrio dei portafogli degli investitori sta aumentando significativamente (rialzista).

Questa settimana è stato registrato un flusso costante di valori superiori a 0,65, indicando che è in corso una tendenza generale di accumulo.

Questa informazione può essere facilmente confermata guardando il saldo totale degli scambi, che sta iniziando a scendere di nuovo, indicando massicci prelievi.

Dopo una stagnazione delle riserve tra 2,5 milioni e 2,6 milioni di BTC dall’ultimo trimestre del 2021, la quantità totale di BTC disponibile presso le piattaforme di scambio centralizzate rappresenta ora solo il 13% dell’offerta in circolazione.

Figura 3: riserve totali di scambi

Figura 3: riserve totali di scambi


Vale la pena notare che dalla capitolazione di marzo 2020, questo saldo ha iniziato una tendenza strutturale al ribasso, segno di un cambiamento di paradigma da parte dei partecipanti al mercato che ora tendono ad accumulare BTC su larga scala, in particolare attraverso strategie DCA.

Questo è chiaramente mostrato nel grafico qui sotto. Rappresentando la variazione mensile delle riserve valutarie totali, raffigura i periodi di depositi (verde) e ritiri (rosso) in un dato periodo.

Figure 4: Net Position Change of Exchanges

Figure 4: Net Position Change of Exchanges


Possiamo vedere chiaramente che le ampiezze delle onde di deposito diminuiscono dopo marzo 2020, mentre i prelievi, che raramente superavano i 50.000 BTC, sono diventati una nuova norma.

L’attuale struttura del mercato è quindi parte di una dinamica di accumulo e ritiro di BTC dagli scambi ai portafogli di stoccaggio a freddo.

In effetti, il numero dei cosiddetti BTC “illiquidi” (detenuti al di fuori di scambi e contratti intelligenti) è in costante crescita da luglio 2021 e attualmente rappresenta più del 75% dell’offerta in circolazione.

Figure 5: Iliquid supply

Figure 5: Iliquid supply


Quest’ultimo grafico è impressionante per la sua chiarezza di interpretazione: il BTC sta lasciando gli scambi e viene massicciamente accaparrato da varie entità, diminuendo drasticamente la liquidità del BTC e creando una pressione al rialzo a lungo termine sul prezzo del bitcoin.

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