Dal momento che la quotazione del BTC ha superato ancora una volta la soglia dei 24k dollari, la tendenza a breve termine fornisce poche informazioni sui futuri movimenti di prezzo. In attesa che il mercato prenda la sua decisione, stabiliamo i livelli di supporto/resistenza ai quali il prezzo potrebbe reagire, sia al rialzo che al ribasso. Analisi della situazione in catena
Bitcoin barcolla sul suo punto di snodo
Il prezzo di
BTC ha attraversato per la terza volta il livello di 24k dollari, senza fare una rottura netta, pur mantenendosi al di sopra dell’EMA21.
Mentre il mercato sta testando un punto di snodo fondamentale, la tendenza dei prezzi a breve termine non ha ancora definito un chiaro orientamento a medio-lungo termine.
Figura 1: Prezzo giornaliero del BTC
Questa settimana, al fine di individuare i livelli di supporto/resistenza ai quali il prezzo potrebbe reagire, sia al rialzo che al ribasso, analizzeremo:
- i costi di base delle diverse coorti di entità;
- la distribuzione dei prezzi di realizzo delle UTXO di nuova creazione.
I costi di base onchain
Al fine di stabilire i livelli di supporto/resilienza in base al comportamento dei partecipanti, l’analisi onchain ha metriche derivate dal “prezzo realizzato”.
Introdotto da CoinMetrics nel 2018 attraverso la “capitalizzazione realizzata”, il prezzo realizzato di una moneta rappresenta il prezzo di un UTXO – in altre parole, una frazione di BTC – al momento del suo ultimo movimento sulla catena.
Che si tratti di un cambio di proprietà o di un trasferimento tra portafogli della stessa entità, questo indicatore misura il prezzo spot del BTC al momento della creazione di un UTXO e serve come proxy per determinare la base di costo di una moneta.
Può assumere diverse forme che svilupperemo di seguito.
Figura 2: Vari indicatori di tendenza a breve, medio e lungo termine
In questo caso, il prezzo di mercato realizzato aggrega i prezzi realizzati di tutte le UTXO esistenti per formare una base di costo aggregata, che serve come indicatore della redditività del mercato.
- Quando il prezzo realizzato è inferiore al prezzo spot, il costo base dei detentori di monete è inferiore al prezzo di mercato. L’investitore medio si trova quindi in una posizione di profitto.
- Inversamente, quando il prezzo realizzato è superiore al prezzo spot, la base di costo aggregata è superiore al prezzo di mercato. L’investitore medio si trova quindi in una condizione di perdita, segnalando una rara opportunità di acquisto.
Attualmente il prezzo realizzato è inferiore di circa il 9% al prezzo spot: il mercato sta tornando alla redditività dopo aver trascorso quasi un mese al di sotto di questo livello chiave tra giugno e luglio.
Figura 3: Prezzo realizzato del bitcoin (BTC)
Il prezzo realizzato dei detentori/investitori a lungo termine (LTH) è una variante del prezzo realizzato basata sulla dicotomia LTH/STH, che separa gli UTXO in due coorti: quelli con più di 155 giorni e quelli con meno di 155 giorni.
Poiché gli UTXO che superano la soglia di età di 155 giorni hanno statisticamente meno probabilità di essere spesi, i possessori di queste monete sono considerati soggetti ad alta convinzione con un comportamento HODLing e una visione a lungo termine.
Come indicatore della redditività a lungo termine del mercato, la base dei costi dei LTH consente di individuare i periodi di forte sottovalutazione.
Con un prezzo dell’8% superiore al prezzo spot, indica che la coorte LTH è di nuovo redditizia e che un periodo di grave sofferenza finanziaria è terminato di recente.
Figura 4: Prezzo realizzato dagli investitori a lungo termine (LTH)
Il prezzo realizzato dai detentori/investitori a breve termine (STH) è la nemesi del prezzo realizzato dei LTH e prende in considerazione gli UTXO con meno di 155 giorni. Serve come indicatore di tendenza a breve termine e funge da supporto/resistenza alle fluttuazioni del mercato.
- Il prezzo realizzato di STH funge da supporto al prezzo spot e sostiene una tendenza al rialzo, indicando che gli investitori stanno approfittando di una correzione per acquistare vicino alla loro base di costo (fiducia).
- Il prezzo realizzato di STH che funge da resistenza al prezzo spot e sostiene una tendenza al ribasso indica che gli investitori stanno approfittando di un aumento per vendere vicino alla loro base di costo (sfiducia).
A circa 26,8k$, è attualmente un livello di resistenza sulla catena che deve essere violato per confermare un trend rialzista costruttivo.
Figura 5: Prezzo realizzato dagli investitori a breve termine (STH)
Distribuzione dei prezzi realizzati
Un altro modo per identificare i livelli di supporto/resilienza, oltre ai dati della blockchain Bitcoin, è quello di guardare all’URPD (UTXO Realized Price Distribution).
Questa metrica piuttosto insolita è l’equivalente del “profilo di volume” tradizionalmente utilizzato nell’analisi tecnica. Il grafico mostra a quali prezzi è stata creata l’attuale serie di UTXO.
Pertanto, possiamo rilevare un elevato volume di prezzi realizzati tra 17,8 e 24 mila dollari. Rappresenta l’area in cui il maggior numero di monete ha cambiato proprietario e segnala un’area ad alta domanda che può fungere da supporto.
Inoltre, la mancanza di volume tra $24k e $26,7k indica che pochissimo BTC è stato scambiato a questi livelli di prezzo, il che potrebbe creare una chiamata rialzista se i $24k – $25k vengono violati.
Figura 6: Distribuzione dei prezzi realizzati URPD – UTXO
Dopo aver identificato diversi livelli di supporto/resistenza sulla catena, ecco come appare la loro distribuzione sul grafico del prezzo del BTC:
- $18k – $24k: zona di domanda, che può fungere da supporto. Detto questo, se il prezzo dovesse rompere al ribasso il prezzo realizzato e il prezzo realizzato LTH, una fase di panico è abbastanza possibile.
- $29k – $32k : Una volta che il prezzo degli STH è stato violato, questa zona di approvvigionamento rappresenta, insieme alla 200DMA, un livello che può fungere da resistenza. Una sua rottura al di sopra sarebbe un segnale molto costruttivo per una ripresa.
- $37k – $44k: zona di offerta, che può fungere da resistenza. La forza di questo livello dovrà essere rivalutata se la ripresa sarà confermata.
Figura 7: Vari livelli di supporto/resistenza sulla catena
Riepilogo di questa analisi sulla catena
In sintesi, i dati di questa settimana indicano che il bitcoin (BTC) è attualmente seduto sulla resistenza superiore di una zona di domanda (da $18k a $24k), che può fungere da supporto al ribasso.
Il prezzo di realizzo e il prezzo di realizzo di LTH, che si aggira intorno ai 22.700 dollari, sono i due livelli chiave da tenere d’occhio. Se questi livelli vengono superati dal basso, la probabilità di una forte pressione al ribasso non è trascurabile.
Assisteremo quindi a una potenziale ridistribuzione dei BTC in circolazione tra i partecipanti che cedono alla pressione di vendita e gli opportunisti che vedono in questi livelli di prezzo una rara opportunità di acquisto.
Al contrario, se il prezzo dovesse sfondare i 24k dollari, la mancanza di volume di prezzo realizzato incoraggerebbe una call rialzista che potrebbe spingere il prezzo verso i 26,5k dollari, dove attualmente si trova il prezzo realizzato di STH.
Questo indicatore è la resistenza che deve essere violata e poi testata come supporto per confermare un’inversione di tendenza costruttiva, consentendo di andare verso la prossima zona di resistenza a breve/medio termine, situata tra $29k e $32k.
