L’attuale rally di Ethereum potrebbe essere attribuito alla speculazione, con la corsa dei trader a realizzare profitti in vista dell’imminente Merge.
Ethereum ha visto il suo prezzo aumentare del 40% nell’ultimo mese, mentre il resto del mercato si leccava le ferite del crollo dei prezzi di giugno. Nonostante le sue dimensioni e il suo effetto di rete, il prezzo di Ethereum ha storicamente avuto difficoltà a staccarsi dal Bitcoin e ha sempre seguito le ascese e le cadute del Bitcoin.
Tuttavia, questo rally ha poco a che fare con il Bitcoin, che ha registrato solo un recupero del 20% dai minimi raggiunti a metà giugno.
E ha anche poco a che fare con l’aumento dell’utilizzo della rete. Le tariffe del gas di Ethereum sono diminuite significativamente quest’anno e attualmente si attestano a 17,5 GWEI, il valore più basso dal maggio 2021. La bassa congestione della rete dimostra che l’attività degli utenti su Ethereum è diminuita, con il numero complessivo di utenti che si stima raggiungerà i livelli visti nel maggio 2020 – prima di aver visto il boom della rete nell’estate DeFi del 2020.
La diminuzione dell’attività degli utenti è in contrasto con il rapido aumento del prezzo dell’ETH. Ciò indica che gran parte dell’attuale rally di Ethereum potrebbe essere attribuito alla speculazione, in quanto i trader corrono per ottenere profitti in vista dell’imminente fusione.
I derivati rivelano inoltre che un numero crescente di trader sta speculando su un’ulteriore ascesa di Ethereum. È la prima volta che l’interesse aperto su Ethereum è maggiore di quello su Bitcoin – attualmente ci sono 6,4 miliardi di dollari di interesse aperto su Ethereum per la fusione prevista per il 19 settembre, rispetto ai 5 miliardi di dollari di interesse aperto su Bitcoin.
Grafico che confronta gli interessi aperti su Ethereum e Bitcoin dal 2021 al 2022 (Fonte: Glassnode)
Il totale degli interessi aperti delle opzioni call e put per prezzo d’esercizio favorisce i contratti di opzioni call. La maggior parte delle opzioni di Ethereum è costituita da opzioni call concentrate sul 30 settembre, la maggior parte delle quali a 4.000 dollari.
Grafico che mostra l’interesse aperto delle opzioni di Ethereum in base al prezzo di esercizio (Fonte: Glassnode)
Il rapporto opzioni aperte put/call mostra anche il mercato degli speculatori. L’indicatore mostra il volume delle put diviso per il volume delle call di tutti i fondi attualmente allocati in contratti di opzioni per determinare l’umore generale del mercato. Un rapporto put/call in aumento indica che i trader stanno speculando sul ribasso del mercato e acquistano più opzioni put che opzioni call. D’altro canto, un rapporto put/call in calo indica un sentimento rialzista, in quanto gli operatori acquistano più opzioni call che put.
Il rapporto put/call di Ethereum è attualmente il più basso mai raggiunto e, con un valore di 0,24, mostra che un gran numero di trader prevede una corsa al rialzo.
Grafico che mostra il rapporto put/call delle opzioni di Ethereum (Fonte: Glassnode)
