Home » Gioco e criptovalute: il 75% dei giochi Web3 fallisce secondo uno studio

Gioco e criptovalute: il 75% dei giochi Web3 fallisce secondo uno studio

by Tim

Secondo uno studio di CoinGecko, tre quarti dei giochi Web3 falliscono. Come vengono calcolate queste cifre e quali sono le ragioni alla base?

Tre quarti dei giochi Web3 sono destinati al fallimento

Negli ultimi anni, il settore dei videogiochi ha visto un enorme boom dell’ecosistema Web3 dopo il successo di CryptoKitties nel 2017, al punto che è stato coniato un nuovo termine: GameFi.

Da allora, è stata creata una moltitudine di giochi play-to-ean che utilizzano token non fungibili (NFT) e con una varietà di meccaniche. Ma mentre alcuni hanno trovato il loro pubblico e sono riusciti a durare nel tempo, molti hanno fallito e sono rapidamente caduti nel dimenticatoio

Per quantificare questo confronto tra fallimenti e successi, CoinGecko ha condotto uno studio utilizzando i dati di Footprint Analytics. Per ritenere che un gioco sia fallito, si è ipotizzato che ciò avvenga quando il suo numero di utenti attivi è sceso del 99% rispetto al suo massimo storico su una media mobile di 14 giorni.

Sulla base di questi parametri, CoinGecko ha rilevato che dal 2018 un gioco Web3 su quattro è fallito. Il grafico seguente mostra un confronto annuale tra il numero di giochi play-to-earn lanciati e il numero di fallimenti:

Confronto tra i giochi Web3 lanciati e quelli falliti

Confronto tra i giochi Web3 lanciati e quelli falliti


Il 2022 è stato un anno particolarmente disastroso per il settore, con più giochi falliti che lanciati nello stesso anno. Dei 6 anni presi in esame, il 2021 è stato il migliore, in quanto noto per l’enorme crescita del settore, con un tasso di fallimento di “solo” il 45,9%.

Ci sono diversi fattori che potrebbero spiegare questi numerosi fallimenti.

In primo luogo, è importante tenere presente che, trattandosi di un settore completamente nuovo, tutto è ancora in fase sperimentale, con giochi che stanno ancora cercando di trovare il loro modello di business.

In secondo luogo, come in ogni settore, quando un progetto ha successo, arrivano gli imitatori, che riversano sul mercato un buon numero di imitazioni più o meno convincenti nel tentativo di capitalizzare la tendenza, portando inevitabilmente la sua parte di spazzatura.

D’altra parte, anche quando un gioco ha successo ed è realizzato da un team serio, deve trovare il suo pubblico in un ecosistema ancora molto giovane.

Sebbene si stiano facendo molti progressi di anno in anno, il Web3 ha ancora delle sfide da superare per attirare un maggior numero di utenti, soprattutto in termini di esperienza d’uso.

Related Posts

Leave a Comment