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Analisi on-chain di Bitcoin (BTC) – Chi sono gli attuali acquirenti e venditori di bitcoin?

by Patricia

Il mercato è attualmente saturo di segnali contrastanti. Lasciamo che il movimento si stabilizzi e osserviamo le dinamiche di acquisto e vendita delle varie aree geografiche del mercato, nonché delle varie coorti di detentori, per rispondere alla domanda: “Chi sono gli attuali acquirenti e venditori? “

Bitcoin invia segnali contrastanti

Il prezzo del bitcoin (BTC) mantiene il suo slancio rialzista a breve termine. Testando il limite superiore dell’intervallo ($19k – $22k) come supporto, il prezzo fa sperare in una ripresa, anche se la tendenza di fondo rimane ribassista.

Data la scarsa attività sulla catena, la recente spesa degli investitori a lungo termine, l’aumento del rischio speculativo e l’inversione del momentum a breve termine, il mercato è ora saturo di segnali contrastanti.

Figura 1: Prezzo giornaliero del BTC

Figura 1: Prezzo giornaliero del BTC


Quindi, per far decantare l’attuale movimento, l’analisi di questa settimana si concentrerà sulle dinamiche di acquisto e vendita delle varie aree geografiche di mercato, e poi sul trittico Individui – Traders – Balene, per rispondere alla seguente domanda:

Le aree geografiche di mercato

Introdotta da Glassnode nel marzo 2022, una serie di metriche che tengono traccia dei movimenti cumulativi dei prezzi durante l’orario di contrattazione negli Stati Uniti, in Europa e in Asia fornisce indicazioni su quali aree geografiche sono in testa o in coda in termini di pressione del mercato.

Ci permettono di osservare le reazioni dei vari attori ai cambiamenti di strutturazione del mercato e all’azione del prezzo del BTC.

Un trittico composto da Stati Uniti (arancione), UE (blu) e Asia (verde), queste metriche eterogenee e fluttuanti indicano attualmente che il comportamento globale è di acquisto, anche se il mercato asiatico mostra una leggera inclinazione ribassista.

Figura 2: Aree geografiche di mercato

Figura 2: Aree geografiche di mercato


Osservando il comportamento di acquisto/vendita dei mercati statunitensi, sembra che abbiano accumulato molto durante il rally di inizio 2021 prima di rallentare insieme al prezzo del BTC.

Si svendono da maggio a luglio 2021 con vendite record, poi si riaccumulano rapidamente durante il rally di settembre, prima di limitare gli acquisti (freccia blu) da novembre 2021 a luglio 2022.

Si noti che i mercati nordamericani hanno dominato il sell-off successivo al crollo di Terra/LUNA da maggio a giugno, prima di adottare un modello misto di caldo e freddo durante la flessione che ha portato il prezzo del BTC ai livelli attuali.

Attualmente gli Stati Uniti sono in testa con una moderata pressione di acquisto sul mercato

Figura 3: Variazione della posizione di mercato negli Stati Uniti

Figura 3: Variazione della posizione di mercato negli Stati Uniti


A livello globale, l’Unione Europea sembra seguire il comportamento delle controparti d’oltreoceano, anche se con un approccio meno intenso.

A seguito dell’accumulo statunitense all’inizio del 2021, l’Europa aumenta la propria esposizione ai massimi di marzo e aprile, ma cede moderatamente nel periodo maggio-luglio 2021.

Inducendo poca pressione d’acquisto mentre il BTC si dirige verso l’ATH di $69k, i mercati europei si comportano in modo moderato, a volte rialzista, a volte ribassista, in quantità relativamente ridotte.

Vendendo gradualmente nel maggio 2022, l’Europa ha allentato la pressione ribassista nel mese di giugno (freccia gialla), prima di seguire con cautela la tendenza all’acquisto degli Stati Uniti dalla scorsa settimana.

Figura 4: i mercati europei cambiano posizione

Figura 4: i mercati europei cambiano posizione


I mercati asiatici hanno dinamiche proprie, che a volte sono in contrasto con i mercati occidentali.

In effetti, l’Asia partecipa solo in ritardo al rally di inizio 2021 e induce una limitata pressione di vendita durante il calo di maggio-luglio 2021.

Dopo aver guidato gli acquisti in prossimità dell’ATH di novembre, l’Asia inverte la rotta e registra vendite record alla fine del 2021, prima di ripetere questo comportamento nel maggio 2022 e capitolare ulteriormente a luglio.

Le attuali posizioni del mercato asiatico sono ancora corte, anche se l’entità della loro pressione al ribasso è diminuita.

Con una performance complessiva negativa, l’Asia sembra essere la regione con la peggiore performance degli ultimi due anni.

Figura 5: Variazione della posizione dei mercati asiatici

Figura 5: Variazione della posizione dei mercati asiatici

Le mani piccole accumulano, le mani grandi distribuiscono

Ora facciamo un ulteriore passo avanti nello studio, analizzando tre coorti di partecipanti in base al loro possesso di BTC.

Sfruttando l’euristica di Glassnode, possiamo conoscere il numero di entità con un valore compreso tra 0,001 BTC e 1 BTC sulla catena.

Questa coorte, denominata “Individuals” o talvolta “Shrimps”, rappresenta le entità che possiedono piccole quantità di BTC e non hanno un’attività professionale di vendita/acquisto/conservazione di bitcoin.

Figura 6: Offerta detenuta dagli individui

Figura 6: Offerta detenuta dagli individui


Dal grafico sopra riportato, è chiaro che la coorte di piccoli portafogli ha mostrato un forte comportamento di accumulo negli ultimi anni. Si noti che gli attuali livelli di prezzo sono particolarmente interessanti per queste entità.

La seconda coorte, presentata di seguito, è quella dei “Traders”. Composto da entità che detengono tra 1 e 1000 BTC, questo gruppo raccoglie alcune grandi fortune individuali ma soprattutto imprese, che hanno in custodia grandi somme di bitcoin, per sé o per i loro clienti.

Figura 7: Offerta dei commercianti

Figura 7: Offerta dei commercianti


Nonostante siano più sensibili ai movimenti del mercato, le partecipazioni di questa coorte sono in un trend rialzista di lungo periodo, che si è anche accelerato da maggio.

Infine, la coorte che detiene più di 1000 BTC, che raccoglie le entità note come “Balene”, ha un comportamento opposto alle due precedenti.

Dopo aver preso profitto ai massimi di marzo e aprile 2021, l’offerta detenuta da questa coorte è aumentata leggermente prima di mostrare un comportamento distributivo a partire da novembre 2021.

Figura 8: Rifornimento detenuto dalle balene

Figura 8: Rifornimento detenuto dalle balene


Questa dinamica è poi aumentata fino a raggiungere il picco di distribuzione nei mesi di giugno e luglio 2022. Sembra quindi che questa coorte abbia partecipato in larga misura al processo di pressione sulle vendite e di ridistribuzione dell’offerta negli ultimi due anni.

Riepilogo di questa analisi onchain

In sintesi, i dati di questa settimana indicano che vi sono significative divergenze di comportamento tra le diverse aree geografiche del mercato.

I mercati statunitensi, scommettitori aggressivi, sono spesso i primi a comprare un rialzo e a rallentare quando il movimento svanisce. Ciò non impedisce loro di subire perdite significative, come nel caso della capitolazione da maggio a luglio 2021.

L’Unione Europea svolge il ruolo di moderato seguace, seguendo le tendenze statunitensi, anche se su scala controllata.

D’altra parte, i mercati asiatici si comportano spesso in modo opposto a quelli occidentali, con una performance complessiva negativa.

Inoltre, lo studio delle coorti di detentori in base al loro patrimonio ci permette di determinare che gli individui e i commercianti adottano un comportamento di accumulo maggiore, mentre le balene tendono a distribuire, partecipando attivamente alla distribuzione del capitale.

Fonti – Figure da 2 a 8: Glassnode

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