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Una truffa stabile: i punti chiave della causa della SEC contro Terra

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L’amministratore delegato di Terraform Labs, Do Kwon, è ancora “sconosciuto”, secondo la causa della Securities and Exchange Commission, che sostiene che abbia falsificato i dettagli per aumentare la crescita dell’ecosistema Terra prima del suo collasso nel 2022.

Do Kwon ha co-fondato Terraform Labs con Daniel Shin nel 2018, un anno prima di lanciare la rete Terra. La società ha anche creato TerraUSD (UST), una stablecoin algoritmica. Nell’aprile del 2022, la sua capitalizzazione di mercato ha raggiunto i 17 miliardi di dollari e ha scalzato Binance USD come terza più grande stablecoin in circolazione, secondo CoinGecko.

Ma a maggio gli UST hanno perso il loro aggancio al dollaro. Nel giro di pochi giorni, il valore di 40 miliardi di dollari è stato spazzato via e la rete Terra è stata chiusa.

Ora la SEC ha deciso di passare alle maniere forti. Ecco cosa c’è scritto nella sua causa.

10.000 Bitcoin

La SEC sostiene che molte delle affermazioni fatte da Kwon su Terra erano semplicemente inventate. Tra le affermazioni più sorprendenti, la Commissione sostiene che Kwon abbia trasferito 10.000 Bitcoin (BTC) da Terraform Labs e Luna Foundation Guard (LFG) a un conto bancario svizzero. Si tratta di una scorta che vale quasi 250 milioni di dollari ai prezzi odierni.

Secondo la SEC, Kwon ha trasferito BTC dai portafogli appartenenti a TerraForm e LFG a un conto bancario svizzero, dove li ha convertiti in contanti.

“Tra il giugno 2022 e la data della presente denuncia, oltre 100 milioni di dollari in valuta fiat sono stati ritirati da quella banca svizzera”, scrive la SEC nella sua causa.

Se ciò è vero, è in netto contrasto con gli investitori che hanno perso ingenti somme di denaro quando gli UST sono crollati l’anno scorso. La causa della SEC cita in particolare un farmacista in California che ha preso in prestito 400.000 dollari dalla propria casa per acquistare gli UST e un imbianchino del Vermont che ha investito 20.000 dollari che erano altrimenti destinati alla retta universitaria del figlio.

La bugia del Chai

Sulla strada per diventare la terza più grande stablecoin, Kwon ha fatto grandi affermazioni sulla rete Terra e su UST.

Ma la partnership di Terra con l’app di pagamenti Chai non prevedeva il tipo di integrazione promesso da Kwon, ha scritto la SEC nella sua causa. Si tratta di un’accusa importante, considerando che il fondatore di Chai Daniel Shin ha anche co-fondato Terraform con Kwon nel 2018.

Nel 2019, Terra ha annunciato la sua partnership con Chai, scrivendo in un post sul blog che avrebbe “ricostruito lo stack dei pagamenti sulla blockchain per semplificare il sistema di pagamento legacy e fornire commissioni di transazione a un tasso scontato ai commercianti”.

L’azienda stimava che l’accordo avrebbe portato all’elaborazione di “milioni, se non miliardi, di volumi di transazioni”.

La SEC sostiene che Terra non ha mai sostituito i sistemi di pagamento di Chai.

“Chai Payments non ha utilizzato la blockchain Terraform per elaborare e regolare i pagamenti”, ha scritto la SEC nella sua denuncia. “Piuttosto, i Convenuti hanno replicato in modo ingannevole i pagamenti Chai sulla blockchain Terraform, al fine di far sembrare che essi avvenissero sulla blockchain Terraform, mentre, in realtà, i pagamenti Chai venivano effettuati con mezzi tradizionali”.

I membri del settore hanno poi affermato che il fatto che Chai non utilizzasse realmente Terra per facilitare i pagamenti era un segreto mal custodito.

“Il caso di frode è solido come una roccia. L’uso di Terra da parte di Chai era un’invenzione completa, con transazioni false sulla catena e tutto il resto”, ha scritto su Twitter Haseeb Qureshi, managing partner della società di venture capital Dragonfly. “Sono rimasto sorpreso dalla gravità della cosa. Le persone di Terraform Labs sapevano che era una stronzata”.

L’azione legale della SEC fa i nomi di TerraForm Labs e Kwon, ma non di Shin.

Da quando Terra è crollata a maggio, la casa di Shin a Seoul è stata perquisita. A dicembre, Shin si è presentato a un’udienza in tribunale per decidere se dovesse essere arrestato per aver tratto profitti illegali da Terra prima del suo crollo. I pubblici ministeri sudcoreani lo hanno accusato di aver venduto token LUNA per un valore di 105 milioni di dollari, secondo quanto riportato da The Korea Times.

Una truffa stabile

La causa sostiene inoltre che nel maggio 2021, un anno prima del crollo di Terra, Kwon ha falsamente affermato che l’algoritmo di TerraUSD (UST) l’ha aiutata a riconquistare il peg one-to-one con il dollaro statunitense dopo averlo perso durante un flash crash. “$UST ha mostrato un’estrema stabilità del peg durante il crollo del 60% del prezzo”, scrisse Kwon su Twitter all’epoca.

Invece, secondo la SEC, Kwon “ha discusso segretamente con una terza parte”, di cui la SEC non fa il nome, di acquistare un’ampia porzione di UST per aumentarne il prezzo. In seguito, però, Kwon si è vantato di non aver subito alcun intervento umano.

Secondo quanto riportato, la società di trading non nominata nella causa della SEC è Jump Crypto, che ha ottenuto 1,2 miliardi di dollari di profitti dallo schema, secondo la SEC.

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