No significa no. Pur avendo ottenuto una vittoria legale contro la collezione di gettoni non fungibili (NFT) MetaBirkins, Hermès intende andare oltre. Ritiene che il creatore della collezione stia continuando ad arricchirsi a spese del suo marchio di lusso
Hermès e il caso degli NFT MetaBirkins
La vicenda è iniziata poco più di un anno fa, nel dicembre 2021. Hermès stava avvertendo Mason Rothschild, il creatore delle MetaBirkins, una collezione di NFT basata sulle iconiche borse Birkin del marchio. La collezione aveva generato centinaia di milioni di dollari di vendite per il designer.
La collezione digitale di borse Birkin è ancora sulla piattaforma LooksRare
Il caso si è concluso con una causa contro Mason Rothschild, a cui è stato ordinato di pagare 133.000 dollari al marchio di lusso. La collezione è scomparsa dalla piattaforma OpenSea di NFT e Hermes, insieme ad altri marchi di lusso, ha tirato un sospiro di sollievo.
Ma questo non è bastato al marchio francese: Hermès ha deciso di continuare la causa, come abbiamo appena appreso. Il marchio ha appena presentato una richiesta per impedire formalmente a Mason Rothschild di vendere in futuro le borse Birkin come NFT. Hermès sostiene che lo stilista dovrebbe continuare a promuovere la sua collezione:
“Nonostante il fatto che
Nonostante il verdetto a favore di Hermès, Rothschild continua a promuovere le vendite di MetaBirkins NFT attraverso vari social network e riceverà royalties per tali vendite. La condotta passata e presente di Rothschild dimostra che probabilmente continuerà a violare il marchio Hermes. “
Arte o non arte?
Mason Rothschild ha infatti espresso il suo disaccordo, ritenendo che la sua collezione debba essere considerata arte. Questo è il punto centrale delle NFT di questo tipo. L’arte in genere utilizza elementi o opere esistenti per fare un commento sociale. Ma quando questi elementi esistenti sono la proprietà intellettuale di un marchio, dove finisce il diritto all’arte e inizia il furto di proprietà intellettuale?
Questa è la domanda. Al momento non sono stati venduti NFT MetaBirkin dallo scorso dicembre e Mason Rothschild non ha promosso direttamente la collezione sui social media, anche se è stato particolarmente fermo sulla sua posizione in merito allo status degli NFT.
Il dibattito è quindi tutt’altro che concluso nel settore dei token non fungibili ed è probabile che si accumulino precedenti di questo tipo. Se un’opera d’arte sia un’opera d’arte o una copia spudorata è un dibattito che esiste dalla notte dei tempi: gli NFT stanno semplicemente affrontando la questione da un nuovo punto di vista tecnologico.
