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Analisi on-chain di Bitcoin (BTC) – Ridistribuzione del capitale nei mercati orso

by Tim

I mercati dell’orso favoriscono un clima di incertezza e di disagio finanziario e psicologico ed è frequente assistere a ingenti realizzazioni di perdite. Questa dinamica può essere vista nel mercato attuale, in quanto provoca una ridistribuzione dell’offerta di bitcoin dai partecipanti meno esperti agli investitori ad alta convinzione. Analisi della situazione in catena

Un altro tentativo fallito di rialzo del Bitcoin

Dopo un’altra candela ribassista, il prezzo del Bitcoin (BTC) è tornato nel range stabilito dalle prime settimane di maggio.

Mentre il prezzo fatica a scegliere una direzione chiara, i partecipanti impazienti cedono e vendono le loro monete – per lo più detenute in perdita – ad acquirenti opportunisti, molti dei quali sono più insensibili alle fluttuazioni del mercato

Figura 1: Prezzo giornaliero del Bitcoin (BTC)

Figura 1: Prezzo giornaliero del Bitcoin (BTC)


Dopo aver studiato la rotazione del capitale da ETH a BTC nella nostra ultima analisi, questa settimana esamineremo la ridistribuzione dell’offerta di bitcoin che avviene ripetutamente durante i mercati ribassisti.

Le diverse fasi della distribuzione dell’offerta nelle perdite

Iniziamo l’analisi esaminando l’interazione quinquennale del prezzo di mercato con i diversi livelli di supporto alla catena, rappresentati dalle basi di costo di diverse coorti.

Il grafico sottostante mostra due curve:

  • la base di costo dell’investitore a breve termine o STH (rosa), che funge da supporto/resistenza alle tendenze di mercato a breve termine, vale attualmente 37.853 dollari.
  • il rapporto Price Realised by Liveliness, descritto da Dor Shahar come la base di costo degli HOLDers, che agisce come supporto/resistenza a medio termine e vale attualmente 36.255 dollari.
Figura 2: Prezzo realizzato di STH e rapporto di prezzo realizzato per Vivacity

Figura 2: Prezzo realizzato di STH e rapporto di prezzo realizzato per Vivacity


Durante i mercati ribassisti, possiamo identificare un comportamento ricorrente di questi due indicatori, suddiviso in tre fasi:

  1. Il prezzo di mercato scende sul prezzo realizzato di STH, dando inizio alla fase iniziale di ridistribuzione dell’offerta dai partecipanti meno esperti ai giocatori con maggiore convinzione.
  2. Il prezzo testa e poi inciampa sul prezzo realizzato di STH, confermando la tendenza ribassista del mercato per le prossime settimane.
    Quando il prezzo di mercato scende al di sotto di questi due livelli di supporto sulla catena, il prezzo realizzato di STH scende al di sotto del prezzo realizzato degli HODLers, segnalando l’inizio di una fase di ridistribuzione avanzata.

Questo schema, presente durante il mercato orso 2018-2019, la correzione di fine 2019 e confermato nell’attuale mercato orso, indica che siamo attualmente nel mezzo di una fase di rotazione ciclica dell’offerta di bitcoin.

Un trasferimento di capitale da mani più deboli a mani più forti può richiedere diverse settimane o addirittura mesi per raggiungere lo stadio finale, meno sviluppato.

Lo stato successivo che il mercato può raggiungere è descritto sopra come una fase finale di ridistribuzione.

Per raggiungere questa fase, sarà necessario – come nelle due grandi flessioni degli ultimi cinque anni – che il prezzo di mercato scenda al di sotto del suo prezzo di realizzo (arancione) e al di sotto del prezzo di realizzo degli investitori a lungo termine (blu).

Figura 3: Prezzo di mercato realizzato e prezzo realizzato LTH

Figura 3: Prezzo di mercato realizzato e prezzo realizzato LTH


A questo punto, gran parte dei partecipanti, compresi gli STH e gli LTH, si ritroverebbero con la testa sott’acqua e la pressione di vendita sarebbe abbastanza forte da esaurire le entità prive di convinzione.

Accompagnata da ingenti perdite realizzate, si verificherebbe un’ampia ridistribuzione dell’offerta, prima che il prezzo di mercato si riporti al di sopra di questi due supporti a lungo termine sulla catena.

Si presenterebbe quindi un’opportunità di acquisto generazionale, vicino al fondo dell’attuale mercato orso, seguita da una nuova fase rialzista di lungo periodo per il mercato delle criptovalute.

Forte riaccumulazione al livello di 30.000 dollari

Per concludere questo studio, analizziamo una metrica un po’ sofisticata, ma significativa, per valutare il cambiamento di proprietà dell’offerta di Bitcoin in circolazione.

Il grafico sottostante riporta i prezzi di realizzo – ovvero l’ultimo prezzo di acquisto – di tutti i Bitcoin esistenti, suddivisi per fasce di prezzo e poi separati per tipo di variazione e coorte.

In sintesi, questa metrica visualizza il cambiamento di proprietà dell’offerta detenuta da STH e LTH negli ultimi 30 giorni e identifica i principali trasferimenti di capitale tra mani deboli e forti.

Figura 4: Distribuzione dell'offerta per coorte e variazione a 30 giorni

Figura 4: Distribuzione dell’offerta per coorte e variazione a 30 giorni


Isolando l’offerta invariata di BTC, notiamo in particolare:

  • tre mucchi di bitcoin detenuti in perdita dai LTH tra i 32.000 e i 64.000 dollari.
  • una pila di bitcoin STH in perdita tra i 37.000 e i 48.000 dollari.
  • una maggioranza di BTC detenuti a scopo di lucro dai LTH, con un prezzo di acquisto che va da 500 a 2.000 dollari
Figura 5: Distribuzione dell'offerta per coorte e variazione a 30 giorni

Figura 5: Distribuzione dell’offerta per coorte e variazione a 30 giorni


Pertanto, una parte significativa dell’offerta di LTH si trova ora in uno stato di perdita. Avendo accumulato bitcoin fin dall’inizio della correzione, la coorte è stata attenta a comprare ogni calo, pur assumendo perdite latenti sempre più pesanti.

Con l’offerta detenuta dagli STH che hanno raggiunto il picco di acquisti già liquidati, rimane un mucchio di BTC detenuti in perdita da questa coorte tra i 37.000 e i 48.000 dollari. Queste monete sono quelle che hanno maggiori probabilità di essere vendute in preda al panico se il prezzo dovesse scendere ancora.

In effetti, questo mucchio di bitcoin coincide quasi perfettamente con il volume di BTC spesi dagli STH negli ultimi 30 giorni.

Isolando l’offerta ridotta, sembra che 800.000 BTC, detenuti tra i 37.000 e i 51.000 dollari, siano stati liquidati nel mese di maggio. Questo grafico è un record di pura capitolazione sulla catena.

Figura 6: Distribuzione dell'offerta per coorte e variazione a 30 giorni

Figura 6: Distribuzione dell’offerta per coorte e variazione a 30 giorni


I LTH hanno venduto monete tra:

  • da 30.000 a 38.000 dollari (perdita da 0% a 18%),
  • 54.000 e 66.000 dollari (perdita dal 40% al 50%).

Ciò indica che, nonostante il comportamento HODLing degli investitori a lungo termine, i partecipanti di questa coorte non sono immuni dal panico improvviso, che li porta a vendere BTC a tassi di perdita talvolta molto dolorosi.

Dal lato dell’offerta, identificando i bitcoin acquistati e detenuti nell’ultimo mese, sono identificabili due cluster:

  • Un grande volume di circa un milione di BTC ha trovato acquirenti tra i 29.000 e i 32.000 dollari.
    Quasi 300.000 BTC hanno superato la soglia di anzianità di 140 giorni e sono ora considerati parte dell’offerta detenuta da LTH.
Figura 7: Distribuzione dell'offerta per coorte e variazione a 30 giorni

Figura 7: Distribuzione dell’offerta per coorte e variazione a 30 giorni


Il segnale principale che emerge da quest’ultimo grafico è che, nonostante l’incertezza macroeconomica e i numerosi venti contrari nel mercato delle criptovalute, la domanda è ancora forte.

L’intervallo stabilito tra 32.000 e 28.000 dollari dal mese scorso è un’area di valore molto interessante per molti partecipanti, come dimostra il grande picco di 608.427 BTC accumulato al prezzo di 30.000 dollari.

Si tratta di un’illustrazione perfetta del trasferimento di capitale che si sta verificando sul mercato: gli investitori sensibili ai prezzi stanno vendendo, spesso in perdita, i BTC accumulati rapidamente dai partecipanti con una visione sia opportunistica che a lungo termine.

Tuttavia, se da un lato questo rafforza l’idea che ogni mercato ribassista forma una nuova base di investitori ad alta convinzione, dall’altro dobbiamo ricordare che siamo nel bel mezzo di una dinamica di ridistribuzione su larga scala, la cui parte più dolorosa potrebbe essere ancora da venire.

Riepilogo di questa analisi sulla catena

In sintesi, dal novembre 2021 è in corso una ridistribuzione dinamica dell’offerta di bitcoin dai partecipanti meno esperti agli investitori ad alta convinzione.

Il BTC si trova al di sotto di due livelli di supporto chiave sulla catena, segnalando l’ingresso del mercato orso in una fase di distribuzione avanzata che potrebbe intensificarsi nei prossimi mesi.

Mentre la spesa degli investitori a breve termine ha creato una continua pressione di vendita dal novembre 2021, sembra che anche una parte degli investitori a lungo termine sia stata scossa dal calo di maggio, catalizzato dal collasso dell’ecosistema Terra/LUNA.

Inoltre, un volume di oltre 800.000 BTC, acquistati tra i 37.000 e i 51.000 dollari, ha lasciato le mani degli investitori a breve termine nel corso dell’ultimo mese per essere riacquistato ai livelli di prezzo attuali, con un forte volume di acquisti a 30.000 dollari, che mostra una perdita realizzata tra il -18% e il -41%.

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