Dal momento che le criptovalute legate all’intelligenza artificiale (AI) continuano a registrare performance eccezionali sul mercato, un recente rapporto di Coinbase suggerisce che il trend è sopravvalutato. Secondo gli analisti, una serie di sfide potrebbero frenare lo sviluppo dei progetti nel lungo periodo
Intelligenza artificiale, una narrazione che seduce
Nel giro di pochi mesi, l’intelligenza artificiale ha trasformato completamente la nostra vita quotidiana. Catapultata sotto gli occhi di tutti dall’arrivo di ChatGPT, i progressi in questo campo noto come “AI” sono semplicemente sbalorditivi e suggeriscono un potenziale inimmaginabile per il futuro.
Naturalmente, questo successo folgorante si è riflesso sul mercato delle criptovalute, con una sovraperformance generale dei token di progetti legati all’intelligenza artificiale. Nell’ultimo anno, la capitalizzazione di questa classe di asset è passata da 1,75 miliardi di dollari a 25 miliardi di dollari di capitalizzazione.
Il principale rappresentante di questa categoria è Bittensor, la cui criptovaluta nativa TAO ha reso oltre il 2.000% negli ultimi 12 mesi, diventando quasi il 30° asset digitale più capitalizzato.
Un trend dal futuro incerto
Nonostante ciò, David Han, analista di ricerca presso Coinbase, ritiene che questa recente performance non sia in linea con la redditività a lungo termine dei vari progetti. Secondo il suo rapporto pubblicato il 6 marzo 2024 e intitolato “Il miraggio dell’AI nel settore delle criptovalute”, ci sono ancora molte sfide da affrontare per i progetti di criptovalute nel settore dell’intelligenza artificiale.
Possiamo leggere che l’impatto della blockchain sull’IA si fa sentire a 3 livelli principali: 1) raccolta, archiviazione ed elaborazione dei dati, 2) formazione dei modelli e 3) convalida dei risultati dei modelli. In ogni caso, il principale vantaggio offerto dai progetti di criptovaluta legati all’IA è la decentralizzazione.
Tuttavia, David Han nutre alcune perplessità su questo punto:
“Un futuro decentralizzato per l’IA, come attualmente previsto da molti nel settore delle criptovalute, non è garantito – infatti, il futuro del settore stesso dell’IA è ancora in gran parte indeterminato. “
Per chiunque sia interessato al campo dell’intelligenza artificiale e alle convergenze con l’ecosistema delle criptovalute, il rapporto di David Han merita un’occhiata. I dati e gli esempi concreti sono interessanti, soprattutto per quanto riguarda progetti importanti come Bittensor, Akash e Render.
Tuttavia, è importante tenere conto di un ampio spettro di opinioni. Altri attori dell’ecosistema, come Vitalik Buterin, non sono d’accordo con David Han. In un recente tweet, il fondatore di Ethereum ha spiegato che l’intelligenza artificiale potrebbe aiutare a risolvere un problema importante, quello dei bug nei contratti intelligenti.
Un’applicazione dell’intelligenza artificiale che mi entusiasma è la verifica formale del codice assistita dall’intelligenza artificiale e la ricerca di bug.
Al momento il rischio tecnico più grande di Ethereum è probabilmente rappresentato dai bug nel codice, e qualsiasi cosa possa cambiare significativamente il gioco in questo senso sarebbe straordinaria.
– vitalik.eth (@VitalikButerin) February 19, 2024
