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La recente volatilità vede il modello Stock-to-Flow del Bitcoin violato per la prima volta

by Tim

Il 18 giugno il Bitcoin ha violato il limite inferiore del modello Stock-to-Flow, mettendo in dubbio la validità del modello stesso.

Il massimalista Rob Wolfram, autodefinitosi Bitcoin, ha tracciato un grafico del prezzo del BTC rispetto al modello Stock-to-Flow.

Nel grafico sottostante, l’esperto di sicurezza informatica ha spiegato che l’area blu scuro rappresenta una deviazione standard di errore rispetto al prezzo previsto dal modello S2F. Allo stesso tempo, l’area blu chiaro copre due deviazioni standard di errore rispetto al prezzo previsto.

Fonte: s2f.hamal.nl

Fonte: s2f.hamal.nl


Tuttavia, con la recente azione ribassista dei prezzi, il Bitcoin è sceso fino a 17.600 dollari il 18 giugno e ha violato per la prima volta l’area blu inferiore, mettendo in dubbio la validità del modello S2F.

Che cos’è il modello Bitcoin Stock-to-Flow?

Il modello S2F è stato creato nel marzo 2019 dall’account Twitter anonimo @100trillionUSD, noto anche come Piano B.

Il modello utilizza un modello stock-to-flow esistente, inizialmente formulato per essere utilizzato con le materie prime, come l’oro e il palladio. Il modello afferma che è possibile prevedere il prezzo di un bene in base alla sua scarsità nel tempo.

In altre parole, questo modello esamina la relazione tra flusso (o produzione annuale di token estratti) e stock (o token in circolazione).

Prevede che il prezzo del Bitcoin raggiungerà i 100.000 dollari entro la metà del 2024 e i 1.000.000 dollari entro la metà del 2025.

Tuttavia, superando per la prima volta il limite inferiore, vi sono prove documentate che il modello non è valido.

I limiti del modello Stock-to-Flow

In passato, i critici hanno evidenziato diverse ragioni per i limiti del modello. La più pertinente è l’ipotesi che la scarsità o l’offerta sia l’unico motore del valore. Questo non tiene conto di altri fattori essenziali del prezzo, come l’effetto della domanda.

Forse la teoria più fondamentale sul prezzo è la relazione tra domanda e offerta. Quando l’offerta supera la domanda, i prezzi scendono. E quando la domanda supera l’offerta, i prezzi aumentano.

Tuttavia, il modello S2F ignora l’influenza della domanda di Bitcoin e trascura gli eventi imprevisti, come un crollo economico o un evento del Cigno Nero.

I critici affermano che il modello manca di rigore scientifico perché si concentra solo sulla scarsità e si basa su un set di dati che copre solo 13 anni.

In risposta alla violazione del limite inferiore, lo scrittore e analista minerario Zack Voell ha twittato che il Bitcoin non è morto. Ma ha continuato dicendo che l’S2F è stato smascherato come una truffa.

Le prossime settimane riveleranno se la violazione è stata un caso anomalo o un segno del peggio che verrà.

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