Donald Trump offre una nuova collezione di NFT basata su una foto scattata in prigione (mugshot), quando è stato accusato. I possessori potranno cenare con l’ex presidente degli Stati Uniti… oltre a un pezzo del vestito che indossava quel giorno.
Nuovi NFT proposti da Donald Trump
Quest’anno l’ex Presidente degli Stati Uniti ha proposto diverse collezioni di gettoni non fungibili (NFT) con la sua immagine. Su queste trading card digitali, che ricordano le carte da baseball, si presenta come un classico eroe americano. E un anno prima delle prossime elezioni presidenziali, l’uomo propone una nuova collezione a dir poco originale: si basa su una fotografia scattata in carcere al momento dell’imputazione. Disponibile in tazze, magliette e altri souvenir, la foto è diventata un cult tra i fan di Donald Trump
Per ottenerla, dovranno acquistare una nuova collezione di carte digitali. Chi ne acquista 47 avrà accesso a una cena con l’ex presidente. Riceveranno anche una versione fisica della foto e un pezzo dell’abito indossato dall’ex presidente quel giorno. Secondo il sito web della collezione, si tratta di un oggetto storico:
L’ex presidente ha dovuto però arrendersi e pagare 200.000 dollari per essere rilasciato su cauzione. È accusato di aver cercato di manipolare i risultati delle ultime elezioni presidenziali.
La nuova collezione NFT di Donald Trump
Donald Trump e le criptovalute
Durante il suo mandato, Donald Trump aveva mostrato una certa ostilità nei confronti delle criptovalute – o almeno del Bitcoin (BTC). Ma da quando ha lasciato lo Studio Ovale, sembra aver scommesso sul settore della blockchain, e in modo redditizio. Lo scorso agosto abbiamo appreso che l’ex presidente aveva 2,8 milioni di dollari in un portafoglio Ethereum.
Va detto che le sue carte collezionabili possono fargli guadagnare un sacco di soldi. La collezione basata sulla sua foto in prigione (mugshot) viene venduta a 99 dollari al pezzo, ovvero circa 4.600 dollari per set di 47 NFT.
L’ex presidente è attualmente ancora sotto processo, anche se è alla ricerca di un nuovo mandato presidenziale. Un giudice ha già respinto la sua richiesta di immunità, ma lui ha fatto appello e il tribunale dovrebbe pronunciarsi a breve sulla sua sorte.
