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La serie di Dan Harmon “Krapopolis”, alimentata da NFT, ottiene finalmente una data di première

by Thomas

“Krapopolis”, l’attesa serie animata basata sulla blockchain del co-creatore di “Rick and Morty” Dan Harmon, ha finalmente una data di debutto: il 24 settembre 2023.

La serie della Fox, annunciata per la prima volta durante il periodo di frenesia dell’NFT della primavera 2021, è il primo progetto gestito da Blockchain Creative Labs (BCL), il mercato NFT della Fox Entertainment.

Poco dopo la sua creazione, nel 2021, BCL ha ricevuto un massiccio investimento di 100 milioni di dollari dalla sua società madre, indicando l’impegno inequivocabile di Fox, all’epoca, nella fusione delle sue attività televisive con nuovi elementi di blockchain.

Poco dopo, però, nel 2022, il mercato delle criptovalute crollò e l’entusiasmo del pubblico per le NFT diminuì notevolmente. Ma la Fox ha tenuto duro, dando il via libera a “Krapopolis” per ben tre stagioni prima della messa in onda di un singolo episodio – una mossa estremamente rara a Hollywood per una serie basata su un’IP originale.

Ora, dopo anni di clamore e speculazioni, “Krapopolis” sembra finalmente pronta a vedere la luce, e i dettagli su come la blockchain sarà integrata nella serie di rete stanno diventando più chiari.

Dallo scorso agosto, i primi fan della serie hanno potuto acquistare i Krap Chickens, una serie di 10.420 NFT che promettevano di offrire ai possessori un certo grado di accesso alla serie.

La collezione ha già generato un volume di scambi di 512 ETH, pari a oltre 957.726 dollari al momento della scrittura.

Oltre alla notizia della data della prima dello show, è stato anche rivelato a cosa serviranno esattamente quei polli.

La Fox ha pubblicato una serie di clip animate del dietro le quinte del processo di produzione dello show, che ora possono essere viste sul sito dello show collegandosi a un Krap Chicken NFT. Inoltre, i possessori di Krap Chicken potranno partecipare a eventi esclusivi di persona, votare sulla direzione dello show e utilizzare le uova generate dai loro NFT per acquistare merchandise e prodotti digitali affiliati, anche se i dettagli su questi vantaggi sono ancora piuttosto vaghi.

Coerentemente con altre recenti tendenze del branding mainstream, il sito di “Krapopolis” e gli altri materiali correlati non fanno alcun riferimento agli assediati termini “NFT”, “cripto” o “metaverso”, ma solo alla blockchain.

“Krapopolis è interpretata da Hannah Waddingham (“Ted Lasso”), Richard Ayoade (“The I.T. Crowd”) e Matt Berry (“What We Do In The Shadows”).

La serie sarà incentrata su una famiglia di umani, dei e mostri che, nella mitica Antica Grecia, cerca di gestire una delle prime città del mondo.

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