La posizione dominante del Bitcoin ha superato il 52,6% del mercato delle criptovalute il 20 ottobre 2023, un livello che il re delle criptovalute non vedeva dall’aprile 2021. Un’ulteriore prova del fatto che il Bitcoin è la migliore riserva di valore in tempi complicati, insieme alla narrazione degli ETF spot sul BTC?
Il dominio del Bitcoin supera il 52,6%
Venerdì 20 ottobre, la posizione dominante del Bitcoin è salita a oltre il 52,6% sul mercato delle criptovalute, un punto che il re delle criptovalute non raggiungeva dall’aprile 2021, più di due anni e mezzo.
La posizione dominante del Bitcoin è una metrica importante per valutare il peso della capitalizzazione del BTC rispetto al resto del mercato delle criptovalute in un determinato momento. Per saperne di più, leggete il nostro articolo sulla dominanza del Bitcoin.
Nel grafico sottostante, possiamo notare che la dominanza del Bitcoin ha avuto una curva crescente dall’inizio dell’anno 2023. I due aumenti più significativi si sono verificati tra il 10 e il 20 marzo (dal 43% al 47,8%) e poi tra il 5 e il 29 giugno (dal 47,3% al 52%).
Prezzo del Bitcoin (arancione) e dominio del BTC (ciano)
Un aumento costante della correlazione con il prezzo del Bitcoin, che è salito di oltre l’80% dal 1° gennaio 2023. Questa correlazione è stata particolarmente evidente questa settimana, con il dominio del BTC che ha raggiunto il suo punto più alto in un momento in cui anche il prezzo del BTC è in crescita, attualmente in lotta con la resistenza simbolica di 30.000 dollari.
Il prezzo del Bitcoin è stato particolarmente influenzato dalle notizie di questa settimana, prima con la falsa notizia dell’accettazione da parte della Securities and Exchange Commission (SEC) dell’ETF sul Bitcoin di BlackRock, e poi con la vittoria di Ripple sulla SEC.
Oltre a queste notizie, possiamo aggiungere che il BTC si sta affermando come bene rifugio di fronte agli attuali problemi geopolitici, oltre ai problemi di inflazione a cui stiamo assistendo negli Stati Uniti e nel nostro Paese.
Il Bitcoin ha registrato la sua migliore performance a 7 giorni da 17 settimane, l’ultima delle quali risale a giugno. Sebbene il movimento iniziale di questa settimana confermi che gli investitori sono decisamente interessati agli ETF, è bene ricordare che ci troviamo in un mercato orso e che il Bitcoin è soggetto a un’elevata volatilità a causa della scarsa profondità del mercato.
Il mese scorso, sulla base di un’analisi di 4 anni di flussi di dati e di varie metriche, un analista di K33 Research ha parlato del grande afflusso di liquidità che potrebbe derivare dall’accettazione del primo ETF spot sul Bitcoin negli Stati Uniti, e delle conseguenze che questo potrebbe avere sul prezzo del BTC:
Ipotesi sull’evoluzione del prezzo del BTC in seguito all’accettazione di un ETF spot sul BTC (K33 Research)
Secondo le sue previsioni, nel migliore dei casi, l’arrivo di un ETF spot sul Bitcoin potrebbe portare a un aumento del 66% circa del prezzo del Bitcoin in un periodo di 100 giorni. Al di fuori della narrativa sull’ETF, la maggior parte degli investitori ha gli occhi puntati sul dimezzamento dell’aprile 2024, un evento che spesso precede un aumento significativo del prezzo del BTC.
