La start-up francese Bubblemaps ha appena raccolto 3 milioni di euro per continuare a sviluppare l’analisi on-chain e renderla accessibile al maggior numero di persone possibile. Con questa iniezione di capitale, Bubblemaps spera di migliorare la propria infrastruttura e di sviluppare i propri strumenti per il pubblico in generale e per gli utenti istituzionali
Bubblemaps raccoglie 3 milioni di euro
Bubblemaps, la piattaforma di analisi on-chain che consente agli utenti di visualizzare i maggiori portafogli di diverse blockchain in modo innovativo e semplificato, ha appena raccolto 3 milioni di euro per accelerare il proprio sviluppo.
Il round di finanziamento ha visto la partecipazione di diverse società di venture capital, tra cui INCE Capital, Stake Capital, Momentum 6 e V3ntures. Anche alcuni business angels hanno contribuito finanziariamente, tra cui Owen Simonin (Hasheur), Nicolas Bacca (ex CTO di Ledger) e Dyma Budorin (CEO di Hacken).
Bubblemaps fornisce una rappresentazione visiva dei principali detentori di molte criptovalute, consentendo di sfruttare i dati più importanti della catena a colpo d’occhio.
Visualizzando i portafogli come bolle, gli utenti possono scoprire relazioni nascoste tra determinate entità, individuare attività di wash trading, smascherare DAO corrotti e, più in generale, portare trasparenza nel mondo dei dati on-chain.
Schermata di Bubblemap che rappresenta i principali possessori di Bitcoin e le loro interazioni
Attualmente con sede a Parigi, Bubblemaps è un progetto nato alla fine del 2022, frutto della collaborazione tra Nicolas Vaiman (il CEO), Léo Pons (il CTO), Arnaud Droz (il COO) e Cameron McIntosh, il CMO. Sebbene provengano da esperienze diverse, tra cui CentraleSupélec e ECE Paris, sono tutti profondamente appassionati di criptovalute e blockchain.
Al momento in cui scriviamo, Bubblemaps supporta le blockchain Ethereum (ETH), BNB Chain (BNB), Fantom (FTM), Avalanche (AVAX), Cronos (CRO), Polygon (MATIC) e Arbitrum (ARB). La startup prevede di aggiungere i dati di Base (Coinbase layer 2), TON e Aurora nel prossimo futuro.
La trasparenza sulla catena, una vera sfida
Secondo Bubblemaps, i fondi raccolti saranno investiti per migliorare la propria infrastruttura, con l’obiettivo di rendere i dati sulla catena accessibili in modo semplice, sia al pubblico che alle istituzioni. Le immagini di Bubblemaps sono disponibili su piattaforme leader come OpenSea, CoinGecko, DEX Screener e DEXTools.
Lo strumento di Bubblemaps è stato utilizzato in particolare per evidenziare il potere di voto del gigante degli investimenti in criptovalute a16z in occasione dell’organizzazione autonoma decentralizzata (DAO) di Uniswap lo scorso febbraio, dove abbiamo appreso che la società deteneva il 4% della fornitura di token UNI e poteva quindi manipolare in modo significativo le proposte di voto.
Nicolas Vaiman, amministratore delegato di Bubblemaps, ci ha detto che la piattaforma ha rivelato uno dei problemi principali di alcune DAO, ovvero l’illusione della democrazia :
” Partendo da una buona volontà, ovvero quella di dare a ciascun possessore di token un potere di voto, l’importante governance delle DAO si è rapidamente trasformata in un campo di battaglia politico. Uniswap non fa eccezione, e abbiamo rilevato che il fondo di investimento a16z detiene più del 4% dell’offerta [di token UNI, ndr] attraverso una dozzina di portafogli, appena al di sopra del quorum di Uniswap.
Con oltre 100.000 utenti al mese, Bubblemaps si è gradualmente affermata come fonte di scelta per l’analisi della catena. Nell’aprile di quest’anno, la start-up è stata scelta da L’Oréal e HEC per partecipare al loro programma di incubazione presso la Station F, nel cuore di Parigi.Bubblemaps punta a diventare il “Google Analytics” del Web3 e ha tutte le intenzioni di dotarsi dei mezzi per riuscirci.
