L’indirizzo denominato Mashinsky Cashout Wallet, che Coffeezilla sostiene appartenere al fondatore di Celsius, ha spostato circa 10.000 token CEL l’11 ottobre.
Il detective delle truffe di criptovalute Coffeezilla ha denunciato il fondatore di Celsius Alex Mashinsky per aver presumibilmente scaricato oltre 10.000 token CEL nelle prime ore dell’11 ottobre.
Alex Mashinsky è stato accusato di aver contribuito con la sua scarsa leadership e la sua cattiva gestione a portare Celsius alla bancarotta.
Coffeezilla ha condiviso un tweet in cui sostiene che Alex Mashinsky stava scaricando migliaia di token CEL in diversi portafogli.
Alex Mashinsky è un cattivo da cartone animato. Dopo essere stato denunciato per aver rubato denaro alla sua azienda sull’orlo del fallimento, inizia a scaricare centinaia di migliaia di dollari di token $CEL su più portafogli.
Sta effettuando il dumping nel momento in cui scrivo, ultimo scambio 3 minuti fa) pic.twitter.com/Ugg9Q7yDTZ– Coffeezilla (@coffeebreak_YT) October 11, 2022
L’indirizzo Mashinsky Cashout Wallet, che Coffeezilla sostiene appartenere al fondatore di Celsius, ha spostato circa 10.000 token CEL l’11 ottobre.
Il portafoglio di Mashinsky, identificato dalla piattaforma di analisi dei dati Nansen, mostra che l’11 ottobre sono stati scambiati circa 10.000 token CEL per circa 9300 USDC. Attualmente il portafoglio contiene 170.000 CEL e circa 23,863 dollari, per un totale di 186.578 dollari.
Cashout da parte dei dirigenti Celsius
Nonostante il blocco dei prelievi per i clienti di Celsius da giugno, i massimi dirigenti del prestatore di criptovalute in bancarotta avrebbero incassato a spese dei fondi dei clienti.
Poco prima che Celsius presentasse istanza di fallimento, Alex Mashinsky ha prelevato circa 10 milioni di dollari. Mashinsky ha tuttavia affermato di aver effettuato i prelievi per far fronte alle spese fiscali. L’8 agosto, il portafoglio di Mashinsky su Nansen mostrava che aveva prelevato altri 28.242 dollari.
È emerso anche che l’ex CSO di Celsius Daniel Leon ha prelevato circa 7 milioni di dollari e altri 4 milioni di dollari (in token CEL) a maggio.
Creditori di Celsius e rischio KYC
La maggior parte dei prelievi discutibili effettuati dai dirigenti di Celsius sono stati rivelati in un documento di 14.000 pagine depositato da Celsius nell’ambito del processo di bancarotta.
Se da un lato il documento ha aiutato a smascherare i cattivi attori come Alex Mashinsky, dall’altro la comunità crittografica ha criticato il team per aver rivelato i dettagli KYC dei creditori.
Molti creditori di Celsius hanno espresso timore per la loro sicurezza, poiché il documento riporta i loro dati personali che potrebbero essere dirottati da malintenzionati.
