La rete orbitale Chainlink (LINK) e la rete interbancaria SWIFT hanno annunciato congiuntamente che stanno lavorando a un proof of concept per consentire agli investitori istituzionali di trasferire beni attraverso diverse blockchain. Secondo la loro dichiarazione, questa collaborazione colmerà il divario tra la finanza tradizionale e gli asset digitali.
Chainlink collabora con SWIFT
In occasione di una conferenza tenutasi mercoledì a New York, il cofondatore di Chainlink (LINK) Sergey Nazarov e il responsabile della strategia SWIFT Jonathan Ehrenfeld Solé hanno rivelato un progetto proof-of-concept.
SWIFT sta utilizzando il Cross-Chain Interoperability Protocol (CCIP) in una prima fase di prova.
CCIP consentirà ai messaggi SWIFT di istruire i trasferimenti di token on-chain, aiutando la rete SWIFT a diventare interoperabile in tutti gli ambienti blockchain.https://t.co/8GOBNhzwCk pic.twitter.com/Pvm0Cex45e
– Chainlink (@chainlink) September 28, 2022
Il sistema di messaggistica interbancaria svizzero utilizzerà il Cross-Chain Interoperability Protocol (CCIP) di Chainlink per trasferire asset digitali su più blockchain. Chainlink è la più grande rete di oracoli dell’ecosistema e permette di collegare i dati del mondo fisico alla blockchain; abbiamo spiegato come funziona in dettaglio nella nostra presentazione dedicata.
Secondo Sergey Nazarov, questa collaborazione dovrebbe accelerare l’adozione della tecnologia DLT (distributed ledger blockchain) nei mercati dei capitali e, più in generale, nella finanza tradizionale.
L’interesse di SWIFT per la blockchain non è tuttavia nuovo: lo scorso maggio la rete ha collaborato con la società di consulenza francese Capgemini per testare i pagamenti in valute digitali delle banche centrali (CBD).
Per comprendere la portata di questa partnership, va ricordato che SWIFT è la piattaforma di comunicazione interbancaria più utilizzata per i pagamenti transfrontalieri. Collega più di 11.000 banche in tutto il mondo e gestisce una media di oltre 40 milioni di transazioni al giorno.
Risposta alla domanda degli investitori
Il Chief Strategy Officer di SWIFT ha confermato ancora una volta che gli investitori sono sempre più interessati agli asset digitali e chiedono di poter investire sia in asset digitali che tradizionali in un unico luogo.
Ha aggiunto che la partnership con Chainlink “colmerà il divario tra la finanza tradizionale e gli asset digitali per i clienti istituzionali”.
SWIFT sarà quindi in grado di utilizzare la tecnologia CCIP di Chainlink per trasmettere beni tra diverse blockchain in modo sicuro, evitando così l’uso di ponti, che sono un obiettivo primario per gli hacker a causa della grande quantità di denaro che ospitano.
LINK, la criptovaluta di Chainlink, non ha registrato un aumento dopo l’annuncio. Tuttavia, rimane al 23° posto nella classifica delle criptovalute in termini di capitalizzazione, con un prezzo attualmente pari a 7,75 dollari.
La notizia è ancora più sorprendente se si considera che il mercato è in verde oggi, con il Bitcoin (BTC) che ha registrato un +2,7% nelle 24 ore e l’Ethereum (ETH) che ha registrato un +3,4% nello stesso periodo.
