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BUSD e USDP: Paxos rilascerà i dettagli delle riserve mensili per entrambe le stablecoin

by Thomas

La società Paxos, che emette l’USDP e il BUSD, ha scelto di pubblicare ogni mese i dettagli delle riserve di liquidità delle due monete stabili. Si tratta di una mossa forte in termini di trasparenza, che rafforza i rapporti di audit mensili già pubblicati.

Paxos sceglie di essere trasparente sulle sue riserve

L’emittente di Stablecoin Paxos ora renderà noto il contenuto delle sue riserve su base mensile. Questa misura sarà applicata alla sua USDP e alla stablecoin di Binance, la BUSD. Si tratta di una scelta forte, in un contesto in cui le monete stabili sono talvolta messe in discussione in un contesto di incertezza.

L’unico modo per creare fiducia nelle stablecoin ed espandere l’adozione di questa importante tecnologia a livello globale è continuare ad adottare una solida sorveglianza e fornire una trasparenza senza precedenti. Le nostre stablecoin sono un dollaro sostenuto da liquidità ed equivalenti e queste informazioni rafforzate sottolineano questo punto. “

USDP e BUSD sostenuti da obbligazioni

La società spiega che Paxos Trust, che è l’entità che emette il BUSD e l’USDP, è regolamentata dal New York State Department of Financial Services (NYDFS). In quanto tali, queste stablecoin possono essere sostenute solo da “contanti ed equivalenti”. In altre parole, denaro fiat o obbligazioni.

Pertanto, per ciascuna delle due monete stabili, Paxos utilizzerà le obbligazioni nelle sue riserve in due modi. Una parte delle riserve è costituita da buoni del Tesoro USA con scadenze brevi, cioè inferiori a 90 giorni. La seconda parte delle riserve è un po’ più complessa.

Si tratta di quello che nel mondo finanziario viene chiamato “repo”. Paxos emette prestiti ad altre istituzioni regolamentate per un giorno. In cambio, chiede una garanzia in buoni del Tesoro USA. Questa garanzia vale più dell’importo prestato da Paxos. Questo sistema di garanzie funziona in modo tale che, anche se l’entità debitrice dovesse risultare inadempiente, Paxos tratterrebbe le obbligazioni per poterle rivendere a proprio profitto.

I nuovi rapporti mensili della società forniscono dettagli su queste partecipazioni. Ad esempio, il 30 giugno la riserva BUSD è stata costituita come segue:

    Circa 10,5 miliardi di dollari in obbligazioni a breve termine;
  • Circa 6 miliardi di dollari in obbligazioni per le operazioni repo;
  • Poco più di 738 milioni di dollari in contanti.

I rapporti forniscono una visione precisa di ogni posizione che compone queste linee.

Sebbene il FUD possa facilmente apparire in questo momento, come abbiamo visto con l’USDC, le stablecoin collateralizzate traggono vantaggio da tali politiche di trasparenza. Infatti, a differenza delle transazioni su blockchain, dove tutto è pubblico e verificabile, qui possiamo fare affidamento solo sulla dichiarazione di un’azienda. Tuttavia, il fatto che Paxos sia regolamentata conferisce peso alle cifre fornite.

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