Il Bitcoin (BTC) scende leggermente
Quello che doveva succedere, è successo. Dopo che a settembre le criptovalute hanno sovraperformato in modo significativo tutte le asset class (mercato azionario, mercato del credito, mercato dei metalli preziosi), dall’inizio di ottobre stanno sottoperformando.
Questa fase di sottoperformance relativa è ancora più sorprendente se si considera che le correlazioni tradizionali avrebbero dovuto sostenere il prezzo del Bitcoin (BTC) nel breve termine, in particolare il calo del dollaro USA e dei tassi di interesse nominali.
A mio avviso, questa correzione del prezzo della criptovaluta all’inizio di ottobre non è una sorpresa. Il prezzo del Bitcoin non è mai riuscito a “coprirsi” nonostante un interessante rimbalzo dal supporto cruciale a 25.000 dollari. Questo termine non è stato scelto a caso: l’ho usato più volte nei miei articoli precedenti nelle ultime settimane.
Come previsto, la resistenza tecnica chiave a 29.000 dollari ha continuato ad agire come un peso di piombo sul mercato e alla fine lo ha riportato alle corde.
Il mercato azionario ha avuto molto a che fare con questo
Ma in generale, e a parte questo aspetto grafico, credo che questa correzione di breve termine abbia origine nel mercato azionario. Le varie asset class si stanno comportando come vasi comunicanti, e la più importante di queste è la raccolta di capitali da quando il conflitto in Medio Oriente si è riacceso.
Le immediate tensioni geopolitiche hanno innescato una “fuga verso la qualità”, un massiccio movimento di capitali verso il mercato obbligazionario, che sta svolgendo appieno il suo ruolo di rifugio sicuro. Nel breve termine, questo mercato è stato anche favorito dai commenti “dovish” di alcuni membri della Federal Reserve (Fed), che hanno indicato che la Fed non aumenterà i tassi di interesse nella prossima riunione di novembre.
Infine, se a questo si aggiunge il rimbalzo del prezzo dell’oro, si hanno le ragioni di arbitraggio che hanno causato la correzione del mercato delle criptovalute
Grafico che mostra il prezzo del titolo del Tesoro USA a 20 anni in candele giapponesi mensili
Il prezzo del mercato delle criptovalute sull’orlo del collasso tecnico
Mentre il prezzo del Bitcoin rimane neutrale tra il supporto a 25.000 dollari e la resistenza a 29.000 dollari, le altre principali criptovalute sono ora tecnicamente vulnerabili dopo la correzione di inizio ottobre.
In particolare, ETH/USD è sull’orlo di una rottura tecnica a 1.530 dollari, il precedente massimo storico di fine 2017. Anche il quadro grafico di BNB/USD è molto teso e c’è il rischio che il prezzo scenda sotto i 200 dollari.
Questi due asset devono riprendersi rapidamente se non vogliono inviare un segnale ribassista che sicuramente si diffonderà all’intero mercato delle criptovalute. Le prossime sedute sono quindi importanti dal punto di vista tecnico.
Un’opportunità di salvataggio potrebbe nascere dal calo a breve termine del dollaro USA sul mercato valutario.
Grafico con candele giapponesi in dati settimanali e giornalieri per il contratto future ETH/USD
