Un rapporto della startup francese Kaiko indica che Binance ha perso circa il 16% di quota di mercato nelle ultime due settimane a causa di voci, azioni della CFTC e della fine del suo programma di trading senza commissioni. Tuttavia, Binance è ancora in testa al mercato con una quota del 54%, seguita da Upbit. Anche l’exchange Coinbase ha perso più del 10% della sua quota di mercato negli Stati Uniti.
Binance perde terreno
Un recente rapporto di Kaiko, start-up francese che compila e analizza dati per uso istituzionale e professionale, evidenzia la recente perdita di terreno della piattaforma di scambio di criptovalute Binance.
Secondo i dati della catena, Binance ha perso circa il 16% della sua quota di mercato nelle ultime due settimane. Questa perdita di slancio può essere attribuita alle recenti voci relative alle azioni della Commodity Futures Trading Commission (CFTC) nei suoi confronti, ma anche alla fine del suo programma “zero fee trading”.
Tuttavia, come si può vedere dal grafico sottostante, Binance ha ancora una posizione dominante del 54% nel mercato degli scambi di criptovalute, molto più del suo principale concorrente Upbit. Un secondo posto lasciato libero dall’ex gigante FTX lo scorso novembre, quando la piattaforma di Sam Bankman-Fried è stata l’unica in grado di oscurare Binance.
Figura 1 – Quota di mercato suddivisa tra le principali borse di criptovalute
Il guadagno che possiamo vedere in Upbit, un exchange sudcoreano, fa parte di una frenesia a livello locale tra i trader sudcoreani che stanno scommettendo attivamente su XRP, la criptovaluta di Ripple, con l’avvicinarsi dell’esito della causa legale della società. Questa tendenza è visibile anche sullo scambio Bithumb, anch’esso sudcoreano.
Il mercato statunitense si è particolarmente indebolito
Anche il gigante Coinbase è stato scosso ultimamente, soprattutto a causa della Wells Notice emessa nei suoi confronti dalla Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense il mese scorso. Secondo Kaiko, l’exchange di Brian Armstrong ha perso più del 10% della sua quota nel mercato statunitense:
Anche Coinbase, che storicamente si è impegnata molto con le autorità di regolamentazione, ha ricevuto un avviso di Wells relativo al suo servizio di staking, mentre Kraken è stata costretta a chiudere il suo servizio all’inizio di quest’anno. Nel corso del primo trimestre, la quota di mercato [statunitense] di Coinbase è scesa da una media settimanale del 60% ad appena il 49%”
Tuttavia, Binance.US, la filiale statunitense di Binance, sembra avere un andamento molto positivo in questa sezione del mercato, con una quota triplicata dall’inizio di quest’anno.
L’attuale confusione normativa negli Stati Uniti non sembra destinata a finire presto: mentre Kraken, una delle più antiche piattaforme di scambio di criptovalute, è stata colpita da una multa di 30 milioni di dollari, è stata anche costretta a interrompere i suoi servizi di staking lo scorso febbraio.
Più di recente, è stata Bittrex a decidere di chiudere le sue operazioni negli Stati Uniti, citando anche l’incertezza normativa.
