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Pseudonimi per sostituire gli indirizzi della blockchain? Mastercard presenta la sua soluzione

by Tim

Mastercard ha presentato Mastercard Crypo Credential, una suite di soluzioni basate sull’identificazione e sulla trasparenza della blockchain. Una delle soluzioni prevede la sostituzione degli indirizzi pubblici con uno pseudonimo nel formato “alias.mastercard”.

Mastercard Crypto Credential: l’ultima innovazione blockchain del gigante dei pagamenti

Il gigante dei pagamenti Mastercard ha presentato la sua ultima innovazione blockchain: Mastercard Crypto Credential.

L’obiettivo di questa innovazione è fornire una serie di soluzioni per tutto ciò che riguarda l’identificazione:

Mastercard Crypto Credential stabilirà una serie di standard e infrastrutture comuni che aiuteranno a dimostrare interazioni affidabili tra consumatori e aziende utilizzando le reti blockchain”.

In termini più semplici, Mastercard Crypto Credential si baserà su diversi assi, il più notevole dei quali per il grande pubblico riguarda la sostituzione degli indirizzi con pseudonimi. La lunga sequenza alfanumerica degli indirizzi pubblici potrà essere associata a un alias, così come è possibile fare con soluzioni come Ethereum Name Service (ENS), ad esempio.

Come mostrato nel video promozionale qui sotto, a partire da 50 secondi, questi alias saranno scritti nel formato “alias.mastercard”:

Inoltre, Mastercard Crypto Credential mira a sfruttare al meglio i metadati della blockchain, in particolare per fornire informazioni chiare sui dettagli di una transazione, al fine di offrire maggiore trasparenza agli utenti.

Il nuovo prodotto integrerà inoltre i servizi di CipherTrace per garantire la conformità delle transazioni alla Travel Rule.

Diverse partnership

Per implementare la propria infrastruttura, Mastercard ha stretto diverse partnership con vari attori dell’ecosistema delle criptovalute. Alcune di queste partnership riguardano portafogli o exchange come Lirium o Mercado Bitcoin.

Per quanto riguarda la blockchain, Mastercard sta collaborando con Polygon Labs, Ava Labs, Aptos Labs e Solana Foundation. L’obiettivo di questo lavoro è quello di consentire agli sviluppatori di implementare le soluzioni Mastercard Crypto Credential nelle applicazioni decentralizzate delle varie reti.

La tecnologia è destinata ad apportare valore a una serie di settori, tra cui i token non fungibili (NFT), le soluzioni di biglietteria e di pagamento. Sarà interessante vedere come si svilupperà tutto questo e fino a che punto Mastercard riuscirà ad affermarsi nell’ecosistema Web3.

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