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Le NFT hanno rappresentato il 28% del consumo di gas di ETH a gennaio

by v

Gli analisti di

TCN hanno esaminato le quote di utilizzo del gas delle diverse categorie di transazioni sulla rete Ethereum (ETH) e hanno scoperto che la categoria NFT ha rappresentato il 28% nel primo mese dell’anno.

L’analisi divide tutte le transazioni sulla rete ETH in otto categorie: Vanilla, ERC20, Stablecoins, DeFi, Bridges, NFT, MEV Bots e altre.

La seconda, la terza e la quarta categoria che hanno occupato l’utilizzo più significativo di gas per quota sono apparse come Defi, ERC20 e stablecoins, con l’8% per Defi e ERC20 e il 6% per gli stablecoins.

Le categorie

La categoria vanilla comprende i trasferimenti di puro ETH tra conti di proprietà esterna (EOA) emessi senza richiamare alcun contratto. La categoria ERC20 conta tutte le transazioni che richiamano contratti ERC20, escluse le transazioni in stablecoin.

La categoria delle stablecoin rappresenta tutti i token fungibili il cui valore è ancorato a un bene fuori dalla catena dall’emittente o da un algoritmo. Questa categoria comprende oltre 150 stablecoin, tra cui Tether (USDT), USD Coin (USDC), Binance USD (BUSD) e DAI (DAI) sono le più importanti.

La categoria Defi comprende tutti gli strumenti finanziari on-chain e i protocolli implementati come smart contract. Anche le borse decentralizzate (DEX) rientrano in questa categoria. In questa sezione sono rappresentati oltre 90 protocolli Defi, tra cui Uniswap (UNI), Etherdelta, 1 inch (1INCH), Sushiswap (SUSHI) e Aave (AAVE).

I ponti rappresentano tutti i contratti che consentono il trasferimento di token tra diverse blockchain e comprendono oltre 50 ponti come Ronin, Polygon (MATIC), Optimism (OP) e Arbitrum (ARBI).

Tutte le transazioni che interagiscono con token non fungibili rientrano nella categoria NFT. Questa sezione comprende sia gli standard contrattuali dei token ERC721 e ERC1155 sia i mercati NFT per la loro negoziazione.

I bot MEV, o Miner Extractable Value, rappresentano bot che eseguono automaticamente transazioni a scopo di lucro riordinando, inserendo e censendo transazioni all’interno dei blocchi.

Tutte le transazioni ETH rimanenti sono raccolte nella categoria Altro.

L’utilizzo del gas per categoria

Il grafico sottostante rappresenta la quantità relativa di gas consumata da ciascuna categoria nella rete ETH. Il grafico parte da gennaio 2020 e rappresenta la quota di consumo di gas di ciascuna categoria con un colore diverso.


A prima vista, le categorie NFT, Defi, ERC20, Stablecoins e Vanilla spiccano in quanto hanno le quote più visibili nel totale delle commissioni di gas.

Secondo i dati, la categoria NFTs rappresenta attualmente il 28% delle commissioni totali del gas sulla rete ETH, rappresentata dalla zona arancione. La quota di questa categoria era solo del 4% all’inizio di maggio, prima dell’inizio della pandemia.

La Defi occupa il secondo posto con l’8%, rappresentato dalla zona verde chiaro. Sia la categoria NFT che la Defi hanno registrato un aumento delle quote di gas fee dall’inizio della pandemia. La categoria ERC20 rappresenta l’8% della quota totale di gas. Rappresentata dall’area verde scuro, la quota della categoria si è dimezzata rispetto al 16% dell’ottobre 2022.

Nel frattempo, la percentuale di stablecoin è rimasta piatta, intorno al 5-6%, come si può vedere anche dalla zona blu scuro. Infine, la categoria vanilla ha continuato a rappresentare circa il 5% delle tariffe totali del gas.

Utilizzo del gas da parte degli NFT

Guardando in dettaglio l’utilizzo di gas della categoria NFT, OpenSea appare dominante. Il grafico seguente rappresenta la quota di utilizzo del gas da parte dei marketplace NFT dall’inizio del 2018.

Utilizzo del gas ETH da parte dei NFT

Utilizzo del gas ETH da parte dei NFT


OpenSea è apparso all’inizio del 2020 e ha aumentato significativamente la sua quota di utilizzo del gas dopo la metà del 2021. Rimane il mercato NFT dominante che occupa una quota di gas sufficiente a lasciare un segno nel grafico generale, ad eccezione di un breve periodo nel gennaio 2022, in cui LooksRare ha consumato abbastanza gas da apparire brevemente accanto a OpenSea.

L’utilizzo di gas da parte delle monete stabili

La ripartizione della quota di utilizzo del gas da parte delle monete stabili sottolinea anche il dominio di USDT. Il grafico seguente rappresenta le quote di utilizzo del gas delle principali stablecoin dall’inizio del 2018.

Utilizzo del gas ETH da parte delle stablecoins

Utilizzo del gas ETH da parte delle stablecoins


Anche se USDT rimane la stablecoin dominante, la sua quota ha registrato un calo significativo dall’11% al 4%. D’altra parte, USDC è diventata visibile nel grafico all’inizio del 2020 e da allora la sua quota è cresciuta lentamente ma costantemente.

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