Emmer, uno dei più accesi sostenitori delle criptovalute al Congresso, aveva già presentato una legge simile all’inizio del 2022. Quella proposta di legge mirava a richiedere che qualsiasi valuta digitale sviluppata dalla Fed fosse priva di permessi, per garantire la privacy degli utenti. La proposta di legge non è stata approvata.
Oggi ho presentato il CBDC Anti-Surveillance State Act per fermare gli sforzi dei burocrati non eletti di Washington DC di privare gli americani del loro diritto alla privacy finanziaria. pic.twitter.com/lONbHFZMk7
– Tom Emmer (@GOPMajorityWhip) February 22, 2023
La Fed ha già ammesso pubblicamente che sta “esplorando i potenziali benefici e rischi dei CBDC da diversi punti di vista”, tra cui la ricerca e la sperimentazione. Le CBDC sono versioni digitali delle valute fiat nazionali e operano tipicamente su reti blockchain private, il che significa che sono ancora strettamente controllate e regolamentate dal Paese emittente.
Numerosi governi, tra cui quelli del Giappone, del Regno Unito, della Turchia, dell’Unione Europea e, cosa forse più interessante per gli Stati Uniti, della Cina, stanno attualmente procedendo a colpi di leggi e programmi di sperimentazione per implementare le proprie valute digitali. Una versione digitale della moneta nigeriana, la Naira, è in funzione dal 2021.
Sebbene sembri esserci un certo consenso bipartisan sulla necessità che gli Stati Uniti tengano il passo con questa tendenza emergente a livello globale, diversi legislatori americani, tra cui Emmer, hanno espresso il timore che la Fed, o il governo degli Stati Uniti in generale, possano manipolare il controllo su una valuta digitale per raccogliere informazioni sensibili sulle transazioni precedentemente detenute da aziende private o non disponibili a causa della proliferazione del contante.
Il disegno di legge presentato oggi da Emmer, il CBDC Anti-Surveillance State Act, oltre a proibire alla Fed di emettere un CBDC direttamente ai consumatori, richiederebbe all’agenzia federale di riferire costantemente al Congresso sullo stato dei suoi esperimenti con le valute digitali.
Sebbene numerosi uffici della Federal Reserve in tutto il Paese stiano attualmente reclutando sviluppatori di alto livello per progetti sulle valute digitali, i dettagli di questi progetti rimangono ancora segreti.
Nonostante le criptovalute siano il raro tema politico americano a non essersi ancora cristallizzato su linee partitiche, la proposta di legge di Emmer avrebbe il sostegno di altri nove legislatori repubblicani, ma nessun democratico.
