Il fondatore di Terra, Do Kwon, ha definito una “falsità” la notizia del congelamento della sua criptovaluta da 39,66 milioni di dollari da parte dei pubblici ministeri sudcoreani.
Non capisco la motivazione che spinge a diffondere questa falsità: una dimostrazione di forza? Ma a quale scopo?
Ancora una volta, non uso nemmeno Kucoin e OkEx, non ho tempo per fare trading, nessun fondo è stato congelato.
Non so di chi siano i fondi congelati, ma buon per loro, spero che li usino a fin di bene https://t.co/gSucKfqsxj
– Do Kwon (@stablekwon) October 5, 2022
Il 5 ottobre, il media locale sudcoreano News1 ha riferito che i procuratori del Paese avevano congelato 56,2 miliardi di won (39,66 milioni di dollari) appartenenti a Kwon e domiciliati in due exchange di criptovalute, KuCoin e OKX.
Kwon, tuttavia, ha definito la notizia come “diffusione di falsità”, aggiungendo che lui “non usa nemmeno Kucoin e OkEx, non ha tempo per fare trading, nessun fondo è stato congelato”.
Il fondatore di Terra ha inoltre dichiarato:
Non è una sorpresa che le criptovalute siano più popolari nei Paesi che armano le istituzioni statali contro il loro stesso popolo per ottenere vantaggi politici. Raccogliete ciò che seminate: le rivoluzioni partono dall’interno “
Kwon nega il congelamento di 3.313 BTC
Il 27 settembre è emersa la notizia che Kwon aveva effettuato un trasferimento sospetto di 3.313 BTC a due exchange di criptovalute all’estero dopo che le autorità sudcoreane avevano emesso il suo mandato di arresto.
In seguito, Kwon ha negato queste accuse. Ha detto: “
“(Non c’è) nessun “cashout” come sostenuto, non ho usato KuCoin o Okex almeno nell’ultimo anno, e nessun fondo di TFL (Terraform Labs), LFG (Luna Foundation Guard), o di qualsiasi altra entità è stato congelato. “
Nel frattempo, Terraform Labs ha difeso Kwon, definendo “ingiusto” il mandato di arresto spiccato dal procuratore sudcoreano nei suoi confronti.
La comunità di Terra spinge la rinascita di LUNC e USTC
La comunità Terra sta lavorando a diverse idee che potrebbero portare alla ri-peg di USTC e aumentare il valore di LUNC.
Una proposta di re-peg presentata da Alex Forshaw, Edward Kim e Maximilian Bryan porterebbe alla creazione di un token algoritmico fungibile, USTN, collateralizzato dal 60% della capitalizzazione di mercato di Bitcoin e LUNC. La proposta propone anche diversi miglioramenti al sistema di controllo del capitale di Terra (CCS).
Tuttavia, la proposta è oggetto di un acceso dibattito all’interno della comunità, in quanto alcuni membri si sono scagliati contro alcune delle idee proposte.
Nel frattempo, la comunità di Terra ha continuato a bruciare il token LUNC. Secondo i dati di Stakebin, negli ultimi sette giorni sono stati bruciati 6,3 miliardi di token LUNC. Binance ha rivelato di aver bruciato 5,6 miliardi di LUNC il 3 ottobre.
