La recrudescenza dei rischi geopolitici sistemici sta inducendo gli investitori a riflettere sulla migliore opzione per proteggere il proprio capitale da un potenziale calo di valore, sia che si tratti di investimenti nel mercato azionario che di valute nazionali. Da lunedì 9 ottobre i metalli preziosi si sono dimostrati un bene rifugio, ma che dire del prezzo del Bitcoin?
Panoramica globale dei mercati
La recrudescenza del rischio geopolitico sistemico legato al conflitto in Medio Oriente ha spinto il prezzo dell’oro in forte rialzo sul mercato azionario, così come quello dell’argento. Questo arbitraggio a favore dello storico bene rifugio è avvenuto mentre i rendimenti obbligazionari a lungo termine raggiungevano nuovi massimi storici e il rischio di una seconda ondata di inflazione si basava sulla ripresa dei prezzi del petrolio.
Il mercato delle criptovalute non è stato travolto dalla tempesta che si è abbattuta sugli asset rischiosi del mercato azionario, in particolare non lo è stato il prezzo del Bitcoin con il suo nuovo massimo dell’anno.
Il grafico mostra il dominio del Bitcoin su Ethereum
Il Bitcoin è un altro rifugio sicuro, ma siamo onesti: è un mito, o meglio una leggenda. Nonostante la sua resistenza agli eventi attuali, il BTC non ha le caratteristiche di un bene finanziario rifugio. L’attuale resilienza del Bitcoin è dovuta ai suoi stessi fondamentali, in particolare alla questione degli ETF spot sul Bitcoin, che dovrebbero cambiare le carte in tavola nel 2024 insieme a un altro dimezzamento.
Ecco le caratteristiche di una valuta rifugio, di cui il Bitcoin come valuta digitale ha solo una piccola parte:
- Valuta di riserva: le valute sicure sono sempre strumenti di riserva e sono riconosciute come tali in tutto il mondo. Il dollaro USA e l’oro hanno questo status universalmente riconosciuto, ma il BTC no;
- Inflazione controllata a lungo termine: le valute di riserva sono solitamente legate a un’inflazione moderata per evitare l’erosione del valore della valuta (sì, il Bitcoin ha questa caratteristica);
Alta liquidità: per rendere una valuta un bene rifugio, il mercato finanziario nazionale deve essere sufficientemente grande (dimensione critica) per gestire i capitali che vogliono investire in essa. Il Bitcoin non ha questo livello di liquidità. Questo è un fattore importante per la disponibilità di una valuta sicura, ma anche per la situazione economica di un Paese.
Grafico con candele giapponesi settimanali per il rendimento dei titoli di Stato USA a 10 anni
Analisi tecnica del Bitcoin
Analisi tecnica del Bitcoin
In sintesi, la configurazione tecnica a breve termine del prezzo del Bitcoin rimane sotto l’influenza del tentativo di breakout fallito lunedì 16 ottobre in seguito alla fake news sul Blackrock Bitcoin Spot ETF. Finché il mercato non sfonda il livello di resistenza di 29.000 dollari alla chiusura delle contrattazioni, c’è il rischio di una correzione del mercato. D’altra parte, una violazione di questa resistenza darebbe al mercato l’opportunità di andare alla ricerca di nuovi massimi dell’anno.
Grafico con candele giapponesi settimanali e giornaliere per il contratto future Bitcoin del CME
