Bitcoin (BTC) ed Ether (ETH) sono ancora sotto la resistenza giornaliera con obiettivi ribassisti per il medio termine. Le criptovalute riusciranno a riconquistare la parte alta del loro range? Ecco uno sguardo a ciò che accade in questa nuova analisi.
Bitcoin rimane bloccato nella parte bassa del range
Non c’è ancora alcun segno di inversione sul grafico del Bitcoin (BTC), che continua a scambiare nella parte inferiore del suo range intorno ai 19.000 dollari.
Nelle ultime 2 settimane non è stato in grado di risalire ed è probabile che sfondi il supporto dal basso se non riesce a rompere rapidamente le principali resistenze di breve termine.
Figura 1: Grafico del prezzo giornaliero di Bitcoin
Nonostante il tentativo di impennata all’inizio della settimana, il prezzo è stato respinto dalla Kijun (curva viola) che rappresenta una resistenza importante e rilevante sul grafico, poiché questo livello a 20.500 dollari corrisponde anche alla parte inferiore della nuvola, che probabilmente respingerà il prezzo.
Anche se dovessimo ritestare il livello di 20.500 dollari, il prezzo verrebbe comunque respinto. Come promemoria, la nostra analisi della scorsa settimana non cambia e finché il prezzo rimane al di sotto della parte centrale dell’intervallo e quindi al di sotto della nuvola, le probabilità rimangono a favore di una continuazione del ribasso.
Con la rottura del pattern giallo, dal punto di vista grafico sono scattati gli obiettivi di medio termine, con un ritorno al focus sui 16.130 dollari (Ascending Bevel) e poi sui 14.400 dollari (Bear Flag).
Per invertire la tendenza al ribasso di breve termine e invalidare questi obiettivi, la teoria del Dow prevede che debba tornare a rompere al di sopra della nuvola e del precedente massimo a 22.500 dollari per realizzare un nuovo top più alto del precedente. Se e solo se il prezzo dovesse sfondare questo livello, allora c’è la possibilità che il BTC torni a testare la sua resistenza superiore a 24.500 dollari.
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Ether (ETH) di nuovo in fondo al range
Anche il prezzo di Ethereum (ETH) si muove nella parte bassa del range. Non è più in grado di tornare nella parte superiore del range ed è attualmente bloccato dal Tenkan.
Attenzione quindi a un possibile futuro calo del prezzo, dato che, come per il Bitcoin, abbiamo un target ribassista che è stato innescato dal breakout del cuneo ascendente sottostante.
Figura 2: Grafico del prezzo dell’Ether (giornaliero)
Per il momento, l’obiettivo è quindi 762 dollari e corrisponde all’altezza del cuneo al suo ingresso, riportato al punto di breakout.
Naturalmente, il supporto (fondo del range) a 1.000 dollari dovrà essere violato per arrivarci, e solo un ritorno al di sopra del punto di massimo precedente e quindi della nuvola intorno a 1.800 dollari invaliderebbe questo obiettivo e ci permetterebbe di sperare in una ripresa verso la parte superiore del range a 2.000 dollari.
La tendenza di fondo rimane quindi ribassista e la liquidità si trova nella parte inferiore del range.
Conclusione di questa analisi tecnica
Il Bitcoin e l’Ether sono ancora bloccati nella parte bassa del range e mostrano segni di esaurimento. Un forte movimento non dovrebbe quindi tardare ad arrivare, molto probabilmente in direzione dell’attuale tendenza che rimane ampiamente ribassista.
