Tether avrà finalmente piena trasparenza a breve? L’emittente di USDT ha annunciato, tramite il suo futuro CEO Paolo Ardoino, che sta lavorando per rendere le sue riserve trasparenti e verificabili in tempo reale. Sebbene non sia stato fornito un calendario preciso, ciò potrebbe avvenire nel 2024.
Tether sarà presto trasparente al 100% sul suo USDT?
Secondo le informazioni di Bloomberg, Tether sta attualmente lavorando a un sistema per pubblicare rapporti sulle sue riserve in tempo reale. Tether è l’emittente di USDT, la stablecoin più capitalizzata sul mercato delle criptovalute, ed è stata a lungo criticata per l’opacità con cui venivano gestiti i suoi rapporti.
Paolo Ardoino, CTO di Tether e non ufficialmente portavoce della società, ha rivelato le informazioni al giornale americano. Ha spiegato che al momento Tether non ha un calendario preciso per questa innovazione, ma che dovrebbe entrare in vigore nel 2024.
Si tratta di una mossa gradita, visto che al momento in cui scriviamo l’USDT era capitalizzato a 84 miliardi di dollari. In altre parole, Tether USDT rappresenta da solo oltre il 67,5% del mercato delle stablecoin.
Dopo essere stata multata per 41 milioni di dollari nel corso del 2021 dalla Commodity Futures and Trading Commission (CFTC) degli Stati Uniti, l’azienda statunitense ha iniziato a pubblicare aggiornamenti trimestrali delle sue riserve firmati da BDO Italia, una filiale di BDO, la quinta società di revisione contabile più grande al mondo.
Un ulteriore segno di trasparenza, ma non sufficiente per molti: BDO Italia fornisce attestazioni trimestrali delle riserve di Tether, non revisioni contabili. Un certificato rilasciato da un’azienda esterna può solo verificare l’autenticità dei documenti trasmessi dall’azienda stessa, il che rappresenta un livello di fiducia inferiore a quello di un audit.
Constitution des réserves de Tether selon son dernier rapport daté du mois de juin dernier
Mentre il mercato delle criptovalute nel suo complesso fatica a trovare slancio, Tether non è da meno, con la sua stablecoin di punta che sta guadagnando terreno rispetto ai suoi concorrenti. La seconda stablecoin più capitalizzata sul mercato, USDC di Circle, ha continuato a perdere l’interesse degli investitori dal suo depegamento a marzo.
Nella sua ultima relazione trimestrale, Tether ha registrato 1 miliardo di dollari di profitti operativi, con un aumento del 30% rispetto al trimestre precedente. Sebbene i Treasury statunitensi costituiscano ancora la stragrande maggioranza delle riserve dedicate a USDT, a marzo Tether ha annunciato di voler destinare il 15% dei suoi profitti all’acquisto di Bitcoin.
