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Novi, il portafoglio digitale di Meta, scomparirà dopo 10 mesi di sperimentazione

by Patricia

Un nuovo grande fallimento per Meta nella sua ambizione di entrare nel settore delle criptovalute. Dopo aver abbandonato il progetto di stablecoin Diem, l’azienda di Mark Zuckerberg sta chiudendo Novi, un portafoglio digitale per l’archiviazione di criptovalute

Meta finisce Novi

Il secondo tentativo di incursione di Meta nel settore delle criptovalute rischia di concludersi con un altro fallimento. Il progetto di portafoglio digitale per le criptovalute, Novi, dovrebbe concludersi molto presto.

Al momento in cui scriviamo, la homepage del progetto Novi è stata modificata per informare gli utenti che il portafoglio sarà disattivato a partire dal 1° settembre. Fino ad allora, la piattaforma invita tutti gli utenti a ritirare i propri fondi e a esportare i dati delle transazioni.

Questa decisione pone fine a un progetto pilota di otto mesi, iniziato nell’ottobre 2021. Annunciato nel 2020 come Calibra e successivamente rinominato Novi, il portafoglio digitale era attualmente disponibile solo negli Stati Uniti e in Guatemala. Si noti inoltre che pochissimi utenti vi hanno attualmente accesso.

I progetti di Meta stanno crollando uno ad uno

Per sviluppare questo progetto, Meta ha collaborato con Paxos, l’emittente della stablecoin USDP, e con Coinbase Custody, per gestire i fondi dei clienti. L’ambizione principale di Mark Zuckerberg era quella di dimostrare il valore delle monete stabili come strumento di pagamento “al di là del modo in cui sono comunemente utilizzate oggi”.

Tuttavia, l’annuncio della chiusura del programma Novi arriva cinque mesi dopo la vendita dell’altro grande progetto di Meta: la stablecoin Diem. Inizialmente, la società di Zuckerberg aveva previsto di integrare il token nella piattaforma e di farne la pietra angolare dell’ecosistema Meta.

Appena annunciato il progetto pilota di Novi, i legislatori statunitensi si sono subito opposti. Alcuni senatori hanno persino chiesto a Meta di abbandonare immediatamente l’idea. Infine, dopo aver costretto l’azienda a vendere la proprietà intellettuale di Diem a Silvergate, le pressioni normative negli Stati Uniti l’hanno portata ad abbandonare Novi.

Detto questo, questi due fallimenti non segnano la fine dei progetti Web 3.0 di Meta. Sul proprio profilo Facebook, Marc Zuckerberg ha annunciato il passaggio da Facebook Pay a Meta Pay. Questo sarà caratterizzato dall’introduzione di un nuovo portafoglio digitale per il metaverso “che consente di gestire in modo sicuro chi si è, cosa si possiede e come si paga”.

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