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Metaverse – capire questi mondi virtuali basati su blockchain e NFT

by Thomas

Metaverse incarnano una nuova economia basata su scambi di criptovalute. Cosa sono i metavers? Come stanno rivoluzionando il panorama digitale? Mentre le criptovalute metaverse decollano, diamo uno sguardo al panorama di questi mondi virtuali, per capire le forze in gioco, gli indicatori e soprattutto il loro potenziale di sviluppo.

Cos’è il metaverso

Per molti esperti, il metaverso è la principale rivoluzione digitale degli ultimi dieci anni.

Segna il passaggio al Web 3.0. Il web 1.0 offriva l’accesso alle informazioni. Il web 2.0, l’era delle reti sociali, ha fornito l’interazione. Il metaverso porta un’ulteriore dimensione con l’immersività, cioè un ambiente in cui ci si sente pienamente presenti. Il metaverso è una vera e propria economia che sta emergendo, basata su scambi di criptovalute.

La parola metaverso significa letteralmente “oltre” (meta) l’universo (vers).

Il termine copre tutti gli universi virtuali. Il metaverso è un mondo parallelo, interattivo e immersivo in 3D in cui gli utenti possono sperimentare le cose attraverso un avatar (personaggio virtuale).

Il concetto si applica ai videogiochi 3D, ma anche ai nuovi tipi di metavers costruiti sulla blockchain, come Decentraland o The Sandbox. La blockchain porta un carattere decentralizzato a questi mondi. Il metaverso diventa così un ecosistema aperto e indipendente in cui chiunque può partecipare gratuitamente, costruire elementi, e anche spendere e guadagnare denaro.

Metaverso, blockchain, criptovalute e NFT

Proprio come nella vita reale, i metaversi sono il luogo del commercio. Le transazioni vengono effettuate in criptovalute.

Ogni metaverso ha la sua criptovaluta: troviamo il MANA per Decentraland, il SAND per The Sandbox e presto il Diem per Meta, il metaverso sviluppato da Facebook.

In un metaverso, è possibile comprare e vendere terreni, edifici, vestiti per il proprio avatar, ecc. Questi prodotti virtuali prendono la forma di denaro, che può essere usato per comprare o vendere beni. Questi prodotti virtuali prendono la forma di token non fungibili (NFT).

Le NFT sono quindi una componente essenziale dei metavers. Rappresentano tutti i beni che possono essere acquisiti o guadagnati sul metaverso: costruzioni 3D, accessori per avatar, opere d’arte digitali esposte nei musei, o prove di partecipazione a eventi da collezionare (Proof of Attendance Protocol o POAP).

Le tecnologie Blockchain e NFT hanno permesso lo sviluppo dell’interoperabilità tra questi diversi mondi. Poiché gli NFT sono titoli di proprietà registrati sulla blockchain, la proprietà di un bene digitale non è limitata ai confini di una particolare piattaforma o gioco. Tecnicamente, sono gli standard come ERC-721 che permettono ad un NFT di essere usato in diverse applicazioni e metaversi.

Un paio di scarpe da ginnastica virtuali sotto forma di NFT possono essere indossate su un avatar su Decentraland, ma anche in un altro universo virtuale, e parzialmente nel mondo reale dove saranno viste attraverso occhiali di realtà aumentata (AR). Da qui il crescente interesse di marchi come Adidas o Nike nei metavers.

Da un punto di vista tecnico, questo è possibile solo con metavers aperti e decentralizzati basati sulla stessa blockchain. Tale interoperabilità non è ancora possibile sulla maggior parte dei metavers esistenti, ma è una possibilità che sta diventando più diffusa.

Gli NFT più importanti nel metaverso sono gli immobili virtuali, i cui prezzi battono costantemente dei record. Alcuni stanno raggiungendo nuove vette, come questo terreno virtuale che è stato venduto per 2,43 milioni di dollari su Decentraland. o un lotto di Axie Infinity che è andato per 2,48 milioni di dollari.

Gemello digitale della casa d'aste Sotheby's su Decentraland

Gemello digitale della casa d’aste Sotheby’s su Decentraland

Date storiche dei metaversi

Mentre il metaverso è nelle notizie dal novembre 2021, il concetto non è nuovo. La parola viene originariamente dal libro Snow Crash di Neal Stephenson, pubblicato nel 1992. È stato reso popolare dal film di fantascienza Ready Player One, uscito nel 2018.

Il primo metaverso risale al 2003, con il videogioco Second Life. È ancora disponibile e attivo nel 2021. Gli utenti di Second Life possono giocare come personaggi virtuali e progettare il contenuto del gioco. L’idea c’era, ma la tecnologia non era pronta nei primi anni 2000 perché Second Life diventasse veramente democratico e sostenibile per gli utenti e i marchi.

Second Life rimane il pioniere del metaverso. Molti marchi e celebrità vi hanno dispiegato azioni di marketing, come Nike e American Apparel, che hanno aperto negozi virtuali. Sono state viste anche hostess Budweiser e auto Scion (Toyota).

Panoramica del mondo di Second Life

Panoramica del mondo di Second Life


Second Life ha anche giocato un ruolo importante nello sviluppo di Bitcoin. Infatti, la criptovaluta di Second Life, il Linen Dollar (L$), scambiabile con la valuta fiat, ha fornito un gateway per i possessori di Bitcoin molto prima delle piattaforme di scambio. La criptovaluta è diventata scambiabile in dollari solo nel 2011.

Nuova generazione di metavers hanno iniziato ad emergere negli ultimi 10 anni in particolare con The Sandbox, creato nel 2011 e Decentraland, creato nel 2015.

I metavers hanno davvero accelerato nel 2021 con lo sviluppo di nuove tecnologie di realtà aumentata (AR) e virtuale (VR), ma anche grazie allo sviluppo di blockchain, criptovalute e soprattutto NFT.

Infine, una data chiave da ricordare è il 28 ottobre 2021, con l’annuncio di Mark Zuckerberg di rinominare il gruppo Facebook in “Meta” e di investire massicciamente nel metaverso. Il grande pubblico ha poi preso coscienza del potenziale dei metavers, e i prezzi delle criptovalute e dei terreni legati a questo universo si sono impennati nei giorni successivi al discorso del CEO di Facebook.

Come è questa una rivoluzione digitale?

I metaversi sconvolgeranno certamente l’economia digitale. Offrono nuove esperienze agli utenti di strumenti digitali. Le tecnologie di realtà aumentata, realtà virtuale e video volumetrici che si stanno sviluppando e diventando popolari ad un ritmo rapido renderanno queste esperienze sempre più immersive.

Gli utenti possono visitare negozi, musei o assistere a concerti. Possono interagire tra loro, ma anche con i prodotti. Possono anche lavorare, partecipare a riunioni o fiere, studiare… C’è persino un’università in sviluppo a Decentraland.

Bisogna immaginare il metaverso come un mondo parallelo. Gli artisti possono esibirsi su palchi virtuali con un avatar o nella vita reale, con un ologramma. I consumatori saranno in grado di chattare con un venditore e di provare un’auto. I grandi rivenditori avranno i loro gemelli digitali lì (come Adidas su Sandbox). Anche i servizi pubblici saranno disponibili sul metaverso in futuro. Per esempio, il municipio di Seoul, la capitale della Corea del Sud, sta attualmente sviluppando la sua versione virtuale.

I Metavers diventeranno luoghi reali per vivere, comunicare e consumare. Forniscono agli inserzionisti immense opportunità di comunicazione e di marketing. Permettono anche agli utenti di guadagnare denaro, come su Axie Infinity, un gioco blockchain “Play-to-Earn”.

Anteprima della mappa del metaverso Sandbox

Anteprima della mappa del metaverso Sandbox

Quali sono i principali metavers?

Ci sono già molti metavers, i più noti sono Decentraland, The Sandbox, Cryptovoxels, SomniumPlace, e il nuovo e molto commentato Meta.

Una pletora di altri metavers sono in sviluppo. Infatti, la maggior parte dei giocatori di videogiochi, social network ed e-commerce stanno progettando di lanciare i loro metavers, come Epic Games (creatore del gioco Fortnite), Roblox, Alibaba, TikTok, Reddit, VR Chat, e anche Microsoft. Quest’ultimo è ben posizionato per diventare un leader del settore, dato che possiede il famoso gioco Minecraft e il social network professionale LinkedIn.

Apple dovrebbe anche essere un giocatore chiave nell’adozione di massa delle tecnologie di realtà aumentata e virtuale, e quindi nel metaverso, secondo la banca d’investimento statunitense Morgan Stanley.

Quale sarà il metavers leader?

Mentre una moltitudine di metavers emergerà, possiamo immaginare che non tutti sopravviveranno, come i giocatori di Internet degli anni 2000.

Prima di tutto, dobbiamo distinguere tra i metavers del settore dei videogiochi e quelli delle reti sociali. Il vantaggio dei giocatori di videogiochi è che i loro utenti sono giovani e già abituati all’idea di consumare prodotti digitali indossabili. Le reti sociali hanno il vantaggio di avere miliardi di utenti (3 miliardi di utenti mensili per Facebook).

È anche interessante osservare i diversi tipi di governance e di decentralizzazione dei metavers. Decentraland, per esempio, è interamente di proprietà dei suoi utenti con un sistema di gestione decentralizzato in cui le decisioni sono votate dagli utenti (Decentralized Autonomous Organization o DAO). La Meta di Facebook rimarrà governata privatamente. The Sandbox è di proprietà della società cinese Animoca Brands, ma opera anche sotto un sistema DAO. La domanda è: cosa preferiranno gli utenti? La gestione basata sul CAD può davvero funzionare a lungo termine? Solo il tempo lo dirà, e sarà interessante seguire l’evoluzione di questi due modelli decisionali.

Un altro elemento chiave da osservare attentamente è il livello di investimento nei vari progetti. Meta ha annunciato un investimento di 10 miliardi di dollari per il 2022. The Sandbox ha raccolto 93 milioni di dollari nel novembre 2021. Decentraland aveva raccolto 26 milioni di dollari nel 2017 e detiene oltre 200 milioni di dollari in MANA (circa 900 milioni di dollari al momento della scrittura).

Ci sono altri indicatori da guardare: il prezzo delle criptovalute naturalmente, i prezzi di vendita dei terreni, il numero di utenti, ma anche il numero di marchi presenti (165 marchi per The Sandbox, con Atari, i Puffi e Snoop Dog tra gli altri).
È anche utile iscriversi alle newsletter per giudicare la quantità e la qualità delle attività e degli eventi offerti all’interno di un metaverso.

Qual è il potenziale dei metavers?

Secondo un rapporto di Bloomberg Intelligence, il mercato annuale del metaverso potrebbe valere 800 miliardi di dollari entro il 2024. Parallelamente, la banca americana Morgan Stanley parla di un mercato di 8 000 miliardi di dollari. A titolo di confronto, il mercato dei videogiochi varrà circa 180 miliardi di dollari nel 2021.

Il potenziale di crescita delle tecnologie di realtà aumentata e virtuale è anche esponenziale. PWC prevede una crescita da 39,6 miliardi di euro nel 2019 a 1.280 miliardi di euro nel 2030 (+3.000%).

Le 90 aziende che costruiscono il metaverso (Fonte: CB Insights)

Le 90 aziende che costruiscono il metaverso (Fonte: CB Insights)

Conclusione

Il meta-verso è quindi un grande cambiamento in Internet, e rappresenta addirittura una rivoluzione tecnologica paragonabile alla nascita di questo campo, che ormai fa parte della nostra vita quotidiana.

Mentre molti critici avvertono del rischio distopico di una vita virtuale, il potenziale di crescita e innovazione è immenso, e i metaversi potrebbero presto diventare parte della nostra vita quotidiana.

La grande domanda rimane chi prenderà il comando, e quali criptovalute diventeranno protagonisti in questo settore, in una nuova industria che è ancora abbastanza imprevedibile e promette una concorrenza feroce.

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