Un totale di 65.000 nuovi documenti sono stati emessi utilizzando la piattaforma blockchain basata su Polygon LegitDoc.
Il governo del Maharashtra, uno degli stati più industrializzati dell’India, ha emesso 65.000 certificati di casta digitali basati sulla tecnologia blockchain Polygon.
“Sono entusiasta di annunciare che il governo del Maharashtra (distretto di Gadchiroli) ha stabilito un nuovo precedente globale per l’adozione di Web3 per l’E-governance su catena”, ha scritto Shubham Gupta, un assistente collezionista, e ufficiale di progetto nel governo del Maharashtra, in un post su LinkedIn, aggiungendo:
“Per la prima volta in India, il distretto di Gadchiroli (suddivisione Etapalli) rilascerà ai suoi cittadini certificati di casta ancorati su una blockchain aperta senza permessi, verificabile nel giro di pochi secondi!
Per la prima volta in 65000 certificati di casta sono stati emessi sulla rete @0xPolygon dal governo del Maharashrta.
Un grande ringraziamento a @MartisNeil fondatore @LegitDocIndia per aver convinto ed eseguito il progetto.
Grazie al nostro giovane e dinamico ufficiale IAS @ShubhamGupta_11 pic.twitter.com/t00BZgWlrD
– Kashif Raza (@simplykashif) March 28, 2022
Un certificato di casta, conosciuto anche colloquialmente come un certificato di comunità, è un documento legale rilasciato in conformità con la Costituzione indiana che serve come prova documentale di una persona appartenente ad una casta specifica.
“I certificati di casta sono utilizzati per fornire alcuni privilegi alle caste e alle tribù classificate per portare l’uguaglianza tra tutti i cittadini. Così, un certificato di casta è obbligatorio per ricevere qualsiasi beneficio per una persona appartenente alla comunità Scheduled Cast o Scheduled Tribe”, per IndiaFilings.
Gupta ha spiegato inoltre che i nuovi certificati sono stati emessi tramite una piattaforma blockchain chiamata LegitDoc, che si basa sulla tecnologia proof-of-stake utilizzata dalla rete Polygon.
Secondo il sito web di LegitDoc, il sistema permette di emettere e verificare documenti digitali a prova di manomissione ed è “libero da qualsiasi tipo di fallimento centrale, carenze di sicurezza e vincoli di bilancio”. In seguito, tali documenti possono apparentemente essere verificati da qualsiasi parte del mondo “in soli 10 secondi”.
Come abbiamo riportato, la blockchain Polygon è anche diventata recentemente il principale partner infrastrutturale di Tether nel facilitare i pagamenti in stablecoin a Lugano, Svizzera. All’inizio di marzo, il sindaco della città Michele Foletti ha annunciato che Bitcoin, USDT, e il token LVGA Points di Lugano saranno riconosciuti come valute de-facto.
