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La moda iconica di Gucci viene reimmaginata nell’asta d’arte NFT di Christie’s

by Tim

Il marchio di moda di lusso Gucci collabora con la celebre casa d’aste Christie’s per “Future Frequencies, Explorations in Generative Art and Fashion”, una vendita che mette in mostra il lavoro dei principali talenti dell’arte digitale.

I lotti, che comprendono 21 opere d’arte NFT, sfruttano l’intelligenza artificiale o altre tecniche generative per creare vibranti interpretazioni di elementi classici del design Gucci, dalle esplorazioni dei tessuti emblematici della maison a una rivisitazione algoritmica della maniglia Gucci Bamboo, creata per la prima volta nel 1947.

Gli artisti partecipanti sono stati “fortemente ispirati dal design e dalla produzione di capi d’abbigliamento, dai tessuti e dall’industria della moda in generale”, ha dichiarato Sebastian Sanchez, responsabile delle vendite di arte digitale di Christie’s, in un comunicato.

La vendita è pensata per sfidare i preconcetti sulla tecnologia, ha aggiunto, compreso “il modo in cui possiamo pensare di usare gli algoritmi e i dati per far progredire la creatività umana in tutti i campi”.

Tra gli artisti presenti all’asta figurano Claire Silver, Emi Kusano, Emily Xie, Zach Lieberman, William Mayan, Helena Sarin, Iskra Velitchkova e la casa di moda digitale DRAUP in collaborazione con Nicholas Sassoon. I loro lotti combinano spesso elementi digitali e fisici.

Un fermo immagine di

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“Shinjitai” di Claire Silver e Emi Kusano è stato scolpito digitalmente a mano utilizzando l’intelligenza artificiale, combinando la matematica avanzata con l’estetica di dipinti e arazzi antichi. Secondo Silver, la sua opera “intende celebrare l’era dell’IA” insieme alla “profondità del patrimonio culturale”.

Oltre all’opera d’arte digitale in sé, il lotto comprende anche il file 3D grezzo, che offre all’acquirente la possibilità di stamparlo in 3D, visualizzarlo in un metaverso e persino adattarlo a un avatar. L’acquirente riceverà anche un rotolo di tessuto da 50 metri, stampato e ricamato con il motivo principale dell’opera d’arte digitale.

Iskra Velitchkova “PostMachine: A Study of Ethos and Patterns” di Iskra Velitchkova è stato creato da un algoritmo generativo ispirato al manico della borsa Gucci Bamboo 1947, che viene riproposto in modo ripetitivo.

L’asta si svolgerà dal 18 al 25 luglio su Christie’s 3.0, la piattaforma d’asta completamente on-chain lanciata nel 2022. Le opere in offerta saranno esposte anche su Gucci Art Space, la galleria online del marchio italiano.

Iskra Velitchkova's

Iskra Velitchkova’s


190 dell’artista Robbie Barrat, coniato su SuperRare nel 2018.

Dopo la vendita da record di Christie’s di “Everydays: The First 5.000 Days” di Beeple per 69,3 milioni di dollari nel marzo 2021, Gucci ha venduto il suo primo NFT tramite la casa d’aste nel giugno dello stesso anno.

Da allora, Gucci ha collaborato con SuperPlastic per le collezioni NFT e ha collaborato con il Bored Ape Yacht Club (BAYC) e 10KTF per la realizzazione di opere d’arte personalizzate per progetti di immagini di profilo popolari (PFP). All’inizio di quest’anno, ha collaborato con Yuga Labs, società madre del BAYC, iniziando con un ciondolo fisico Gucci ispirato al gioco metaverso Otherside di prossima uscita.

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