La società di prestito di criptovalute insolvente Celsius Network sta cercando di ottenere l’approvazione del tribunale per iniziare a effettuare i pagamenti ai propri clienti entro la fine dell’anno, come ha dichiarato il consulente legale dell’azienda Christopher Koenig durante l’udienza del 2 ottobre presso il tribunale fallimentare.
La chiave del piano di riorganizzazione proposto è NewCo, una nuova società con 450 milioni di dollari di fondi di avviamento focalizzata sul mining e sullo staking di Bitcoin, come indicato nel documento presentato durante l’udienza di conferma.
Anche se NewCo sarà di proprietà dei clienti di Celsius, sarà gestita da Fahrenheit, un consorzio che ha vinto un’offerta per acquisire Celsius Network nel maggio 2023.
“Fahrenheit si è impegnata a iniettare fino a 50 milioni di dollari come partecipazione azionaria in NewCo, e il team di gestione di Fahrenheit sarà compensato in azioni ordinarie di NewCo per allineare al meglio gli interessi di Fahrenheit e dei creditori che possiederanno NewCo”, si legge nel documento.
Il piano proposto, delineato per la prima volta in agosto, prevede anche la distribuzione di circa 2 miliardi di dollari di Bitcoin ed Ethereum tra i creditori di Celsius.
Inoltre, al fine di “massimizzare la liquidità”, NewCo prevede di essere quotata in borsa al Nasdaq, con i creditori che otterranno il capitale di un’entità di nuova costituzione.
Celsius distribuirà almeno 2,03 miliardi di dollari di criptovalute ai creditori.
Nel frattempo, la NewCo riceverà fino a 450 milioni di dollari in criptovalute.– Celsius NewCo Community (@CelsiusNewCo) 2 ottobre 2023
Celsius affronta le obiezioni
Prima del suo drammatico crollo nel luglio 2022, Celsius Network era uno dei principali attori del settore delle criptovalute, con ben 25 miliardi di dollari di asset in gestione a ottobre 2021.
La società consentiva agli utenti di depositare una serie di criptovalute e di guadagnare interessi sui loro depositi. Inoltre, gli utenti potevano contrarre prestiti utilizzando le loro proprietà come garanzia, sfruttando i loro beni digitali per ottenere flessibilità finanziaria.
Sebbene la scorsa settimana la stragrande maggioranza dei creditori abbia espresso la propria approvazione per il piano di ristrutturazione, alcuni restano comunque contrari.
La documentazione cita un totale di 12 obiezioni formali, tra cui quelle presentate dall’U.S. Trustee e dalla U.S. Securities and Exchange Commission (SEC), oltre a 12 lettere di obiezione informali e 2 riserve di diritti ricevute dai debitori.
A ciascuna obiezione i debitori hanno risposto difendendo le loro argomentazioni.
Il giudice presiedente, Martin Glenn, sta attualmente valutando l’eventuale approvazione del piano di ristrutturazione di Celsius Network. Tuttavia, il successo finale del piano dipende dall’approvazione delle autorità di regolamentazione statunitensi.
L’udienza relativa al piano del Capitolo 11 di Celsius proseguirà martedì.
