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Il CEO di CoinFLEX sostiene che “Bitcoin Jesus” è inadempiente – deve 47 milioni di dollari USDC

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L’amministratore delegato di CoinFLEX, Mark Lamb, ha dichiarato che l’exchange ha presentato una notifica di inadempienza a Roger Ver, investitore e azionista della società. Roger Ver ha negato le accuse

Mark Lamb, CEO di CoinFLEX, ha twittato il 28 giugno che Roger “Bitcoin Jesus” Ver deve all’exchange 28 milioni di dollari e ha ricevuto un avviso di mora.

Roger Ver ha immediatamente risposto via Twitter, affermando che non doveva nulla a CoinFLEX e che, in realtà, l’exchange gli doveva del denaro.

Lamb ha aggiunto ulteriori commenti al suo thread iniziale affermando.

“CoinFLEX nega categoricamente che abbiamo dei debiti nei suoi confronti. La sua dichiarazione è palesemente falsa. È deplorevole che Roger Ver debba ricorrere a tali tattiche per distogliere l’attenzione dalle sue responsabilità”.
Il debito proverrebbe da un conto di trading a margine intestato a Ver. Si dice che il conto sia in “negative equity” e che Ver non sia riuscito a ricaricarlo fino al livello richiesto da un contratto scritto. Prima dell’avviso di inadempienza, Lamb afferma che Ver ha sempre provveduto a “rabboccare” il suo conto a margine. I tentativi di risolvere la situazione tramite telefonate hanno presumibilmente fatto sì che il conto rimanesse in default.

Di recente CoinFLEX ha sospeso i prelievi a causa delle turbolenze del mercato. La mossa è stata annullata con il rilascio di un nuovo token denominato rvUSD. In un commento sui problemi di liquidità interna di CoinFLEX, FatManTerra ha commentato.

Questa è una storia in divenire, e ulteriori informazioni potrebbero essere aggiunte a questo articolo.

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