Giant Grayscale sta rilasciando un nuovo fondo diversificato per gli investitori istituzionali. Questo paniere di attività offrirà un’esposizione a diverse reti diverse da Ethereum (ETH), ma su cui è possibile anche l’implementazione di smart-contracts. Quali blockchain sono coinvolte
Nuovo fondo Grayscale si concentra sui concorrenti di Ethereum
Grayscale, il gestore patrimoniale di criptovalute, sta lanciando un nuovo fondo: il Grayscale Smart Contract Platform Ex-Ethereum Fund, o semplicemente GSCPxE. Dietro questi termini un po’ nebulosi c’è in realtà un paniere di token di gas da diverse blockchain in competizione con Ethereum (ETH).
Un accordo è un accordo. Incontra GSCPxE (Grayscale Smart Contract Platform Ex-Ethereum Fund), il nostro nuovo prodotto di investimento. https://t. co/sm7VJzOJcV GSCPxE $SOL $ADA $DOT $AVAX $ALGO $MATIC $XLM
– Grayscale (@Grayscale) March 22, 2022
Si tratta di una nuova soluzione di esposizione diversificata per gli investitori, che soddisfa un bisogno specifico dei clienti della società. La rete Ethereum è ancora dominante, ma i suoi concorrenti hanno lasciato il segno negli ultimi mesi offrendo alternative. I clienti di Grayscale stanno quindi esprimendo la necessità di scommettere su altri ecosistemi di smart-contract, se dovessero continuare a crescere.
Questa è una logica confermata da Michael Sonnenshein, CEO di Grayscale, a proposito di questo nuovo hedge fund:
La tecnologia Smart-contract è fondamentale per la crescita dell’economia digitale, ma è ancora troppo presto per dire quale rete vincerà […]. La bellezza del GSCPxE è che gli investitori non devono scegliere un solo vincitore e possono invece accedere allo sviluppo dell’ecosistema […] attraverso un unico veicolo di investimento”.
La composizione di GSCPxE
Il prodotto è progettato per replicare la performance dell’indice SCPXX di CoinDesk. Si noti che CoinDesk, come Grayscale, fa parte del fondo di investimento Digital Currency Group. La composizione di questo indice è la seguente, al momento della scrittura:
- Cardano (ADA): 24,82%;
- Solana (SOL): 23.41%;
- Avalanche (AVAX): 19.11%;
- Polkadot (DOT): 15.19%;
- Polygon (MATIC): 9.23%;
- Algorand (ALGO): 4,26%;
- Stellar (XLM): 3,98%.
Tuttavia, questo fondo non è destinato agli investitori al dettaglio, ma piuttosto agli investitori istituzionali, nel senso che è necessario essere accreditati da Grayscale per poter negoziare i titoli. La tassa di base è del 2,5% all’anno e il biglietto d’ingresso minimo è di 50.000 dollari.
Questa rimane una notizia interessante per l’ecosistema delle criptovalute in generale. Come ogni nuovo fondo aggiunto da Grayscale, tende a suggerire una tendenza da parte degli investitori istituzionali, e quindi un potenziale afflusso di capitale. Ora, è una diversificazione più ampia che sta prendendo forma, accompagnando, questa idea di un futuro multicanale.