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Gli argentini si affrettano a comprare le monete stabili dopo le dimissioni del ministro dell’Economia

by Thomas

L’Argentina ha vissuto una crisi politica questo fine settimana, in seguito alle dimissioni del ministro dell’Economia. E le conseguenze si sono estese al mondo delle criptovalute. Temendo una caduta troppo brusca del peso (ARS), gli argentini si sono precipitati ad acquistare le monete stabili, secondo diverse fonti locali.

L’Argentina scossa dalla partenza del suo ministro dell’economia

“Vi scrivo per presentare le mie dimissioni dalla carica di Ministro dell’Economia della Nazione, di cui mi avete onorato dal 10 dicembre 2019”. Così Martin Guzman ha annunciato le sue dimissioni sabato scorso. Già alle prese con una grave crisi economica, l’Argentina è stata messa in subbuglio da questa partenza. Soprattutto perché Guzman era il referente numero uno del FMI per la spinosa questione del rifinanziamento del debito del Paese.

Non sorprende che il peso argentino (ARS) abbia accusato il colpo, raggiungendo ieri un minimo di 0,007 dollari. Da allora ha mostrato un’elevata volatilità:

Il prezzo dell'ARS subisce conseguenze da ieri

Il prezzo dell’ARS subisce conseguenze da ieri


Intervistato dall’AFP, l’analista politico argentino Carlos Fara è stato chiaro:

” Le dimissioni avranno un effetto molto negativo sui mercati”.
Cosa significa questo per i mercati delle criptovalute?

Questo evento influenza anche i mercati delle criptovalute, secondo gli operatori locali. Secondo le informazioni fornite da CoinDesk, le piattaforme di scambio situate in Argentina hanno registrato da ieri un’ondata di utenti che si sono riversati sulle monete stabili in dollari.

Alla ricerca di stabilità monetaria, gli utenti hanno acquistato da due a tre volte più stablecoin del solito. Secondo Sebastian Serrano, CEO della piattaforma di scambio locale Ripio, gli acquisti di criptovalute stanno registrando picchi che seguono le notizie:

“Quando notizie come questa arrivano dall’Argentina, a causa della natura 24/7 delle criptovalute, questo è il primo mercato dove l’Argentina va a cercare un prezzo per il dollaro USA. Questo fa aumentare i volumi”.

Questo dimostra ancora una volta il potenziale appeal delle criptovalute indicizzate alla valuta fiat, che sono più flessibilmente accessibili dalle popolazioni colpite dall’inflazione.

L’Argentina continua ad aprirsi alle criptovalute

Dobbiamo dire che l’America Latina è una culla di adozione per le criptovalute, e l’Argentina in particolare. Lo scorso maggio, uno studio ha rivelato che il 12% degli argentini avrebbe posseduto criptovalute entro la fine del 2021 – e da allora il peso non ha fatto che crollare.

Inoltre, il Paese si è piazzato al 10° posto nella classifica 2022 di Chainalysis, che elenca i territori con la più alta adozione di criptovalute.

Nel 2022, l’America Latina segna ancora una volta il divario con gli altri territori: l’adozione avviene a livello individuale e per necessità. Le grandi società di criptovalute non si sbagliano, visto che molte hanno iniziato a puntare su questa regione.

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