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Worldcoin: l’indirizzo più grande detiene il 62% dei WLD

by Patricia

Il token Worldcoin (WLD) è troppo concentrato? Un’analisi degli indirizzi dei maggiori detentori mostra che il nuovo token di Sam Altman è per lo più detenuto da un unico indirizzo. Cosa dobbiamo pensare di questo, visto che lo scopo stesso del progetto è quello di promuovere una più ampia distribuzione delle opportunità finanziarie?

La distribuzione dei token Worldcoin (WLD) in questione

Il progetto Worldcoin è stato appena lanciato: la nuova iniziativa del fondatore di OpenAI è particolarmente sotto esame… E spesso controversa. Lo stato di WLD, in particolare la sua effettiva utilità, è spesso messo in discussione. Da quando le criptovalute hanno iniziato a essere distribuite, possiamo vedere emergere alcune tendenze. E per il momento il WLD sembra particolarmente concentrato.

Se osserviamo i dati raccolti da Optimism, il protocollo di scaling utilizzato da Worldcoin, possiamo notare che i token WLD sono attualmente detenuti principalmente da tre indirizzi legati a contratti:

I token WLD sono concentrati nei tre indirizzi più grandi

I token WLD sono concentrati nei tre indirizzi più grandi


Dei 177 milioni di token attualmente disponibili, il 62% è memorizzato su un unico indirizzo. Questo è il contratto per la distribuzione dei token WLD a coloro che scelgono di eseguire la scansione dell’iride per ottenere un WorldID. Il secondo indirizzo detiene il 18% dell’offerta e il 4% il terzo. Ciò significa che l’84% dell’offerta di WLD si trova su questi tre indirizzi.

Emancipazione finanziaria e concentrazione dei token

Worldcoin vuole offrire soluzioni finanziarie a tutti e democratizzare l’accesso ai servizi finanziari. Tale concentrazione sembra quindi di fatto in contrasto con la filosofia del progetto. Oltre ai contratti, non sorprende che i market maker e le principali piattaforme di scambio detengano grandi quantità di WLD. La domanda è quindi: il token troverà spazio nei portafogli retail?

In definitiva, il progetto mira a restituire alla comunità il 75% dei token. Uno degli ostacoli, tuttavia, è il modo in cui i WLD vengono distribuiti. In questa fase, sappiamo che un utente può guadagnare circa 60 dollari scansionando la propria iride. Il rilascio dei WLD in questo modo richiederà quindi tempo e l’indirizzo che detiene il 62% dei token non li rilascerà improvvisamente. Nel frattempo, ciò significa che le piattaforme di scambio e i market maker avranno il controllo sui token.

Worldcoin sarà la rivoluzione annunciata da Sam Altman? Per il momento, l’ecosistema delle criptovalute è diffidente nei confronti di questo progetto all’incrocio tra blockchain, intelligenza artificiale e biometria. Il prezzo del token WLD è ancora molto volatile, a pochi giorni dal lancio. Dovremo tenere d’occhio gli sviluppi del progetto nei prossimi mesi.

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