Il risveglio in Europa ha sorpreso molti quando Putin ha dato seguito alle sue minacce, con l’inizio dell’intervento militare russo in Ucraina. Le reazioni internazionali non si sono fatte attendere e la cripto-comunità si è unita. In particolare, il russo-canadese Vitalik Buterin, co-fondatore di Ethereum (ETH), ha fortemente condannato l’invasione della Russia in Ucraina.
Vitalik Buterin condanna il “crimine” della Russia in Ucraina
L’inizio dell’intervento russo in Ucraina fa notizia a livello internazionale il 24 febbraio. Anche la comunità delle criptovalute ha reagito e la voce più importante a parlare è quella di Vitalik Buterin, il co-fondatore di Ethereum (ETH).
In un tweet scritto in russo, cosa molto rara per lui, Buterin ha condannato l’invasione dell’Ucraina da parte di Putin, dicendo che è stato un “crimine contro il popolo russo e ucraino”. In un altro tweet, ci ha anche ricordato che, mentre la blockchain di Ethereum era neutrale, lui non lo è come persona.
Очень расстроен решением Путина отказаться от возможности мирного решения спора с Украиной и вместо этого начать войну. Это преступление против украинского и русского народа.
Хочу желать всем безопасности, хотя знаю, что не какой безопасности не будет.
Слава Украине.
– vitalik.eth (@VitalikButerin) February 24, 2022
Vitalik Buterin è nato in Russia pochi anni dopo la dissoluzione dell’URSS. È emigrato in Canada con la sua famiglia nel 2000 e ha la doppia cittadinanza russo-canadese. La sua famiglia ha lasciato la Russia quando Putin è salito al potere, poiché il padre di Buterin era un oppositore del leader russo.
Altri membri della comunità crypto hanno reagito su Twitter:
È triste vedere così tante persone che fanno meme e scherzano su WWWIII .. avere un po’ di decenza, non avete idea di quello che la gente in Ukraine sta passando… pregare per tutti. la guerra non risolve mai niente worldwar3 RussiaUkraineConflict Russia notowar
– Crypto girl (@Crypto_galleta) February 24, 2022
Nel corso della storia, è sobrio vedere come i flashpoint hanno iniziato reazioni a catena che hanno portato alla guerra globale.
Pregando che l’Ucraina non si unisca a questa lista…
1. Bosnia
2. Polonia
3. ? Prega per la pace Putin UkraineRussiaConflict UkraineRussia crypto NFT– NuWorld Crypto (Shawn C) (@nuworldcrypto) February 24, 2022
Anthony Pompliano, cofondatore di Morgan Creek Digital Assets, un fondo d’investimento specializzato in blockchain e criptovalute, è rimbalzato su un altro tema caldo: il prezzo crescente di un barile di petrolio.
La Russia è il terzo produttore di petrolio al mondo.
Il petrolio ha appena raggiunto i 100 dollari al barile.
L’impatto di questa situazione si sentirà a livello globale.
– Pomp (@APompliano) February 24, 2022
Vitalik Buterin ha incontrato Putin per cercare di stabilire Ethereum (ETH) in Russia
Anche se ostile al presidente russo, il co-fondatore di Ethereum aveva comunque incontrato Putin nel 2017 per incoraggiare la Russia ad utilizzare la rete Ethereum. Quest’ultimo ovviamente non era stato convinto, mostrando un certo disprezzo verso il Bitcoin (BTC) e più in generale le criptovalute.
Putin ha recentemente contraddetto un suggerimento della Banca Centrale della Russia che le risorse energetiche della Russia potrebbero essere utilizzate per l’estrazione di BTC. In contrasto con il suo presidente, alcune istituzioni russe hanno mostrato interesse per le criptovalute, in particolare per allontanarsi dal dollaro USA.
Negli ultimi giorni, con le sanzioni internazionali che incombono, gli asset digitali e il mining di BTC sono tornati sotto i riflettori in Russia. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha proposto l’autorizzazione all’estrazione mineraria. Inoltre, contrariamente all’opinione della Banca Centrale, che è molto ambivalente sulle criptovalute, il Ministero dell’Economia vuole proporre un quadro giuridico chiaro per l’uso delle criptovalute nel paese.