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Tenetevi forte, Tether USDT mostra segni di de-pegging sugli scambi

by Thomas

Il prezzo di Tether è sceso fino a 0,9663 dollari, facendo temere che il peggio stia per arrivare.

Il valore della stablecoin Tether (USDT) rispetto al dollaro statunitense sta subendo una significativa pressione al ribasso sugli scambi ed è sceso al di sotto del prezzo di ancoraggio di 1 dollaro.

L’11 maggio ha visto un’oscillazione dello 0,8% verso il basso prima di chiudere la giornata a 0,9958 dollari. Tuttavia, il 12 maggio si è registrata una forte oscillazione al ribasso del 3%, con il livello di 0,9663 dollari a fare da supporto al momento della stampa.

Fonte: USDT/USD su TradingView.com

Fonte: USDT/USD su TradingView.com

Stablecoins sotto i riflettori

Con i mercati delle criptovalute ancora scossi dal disastro di Terra UST, un altro de-pegging di una stablecoin potrebbe portare ulteriori problemi.

L’UST di Terra è una stablecoin algoritmica che, invece di essere sostenuta da asset, si basa su un algoritmo che incentiva gli operatori a mantenere il peg.

Con le stablecoin ci si aspettano lievi deviazioni da 1 dollaro. Tuttavia, mercoledì l’UST è sceso fino a 0,25 dollari, scatenando il panico sui mercati.

Questo episodio ha portato le stablecoin sotto i riflettori. I legislatori esprimono preoccupazione per la mancanza di regolamentazione che consente una tale situazione. Questa settimana, il Segretario al Tesoro degli Stati Uniti Janet Yellen ha definito la situazione degli UST una “minaccia alla stabilità finanziaria”

Tether sotto pressione

Tether mantiene il suo peg basandosi sulle sue riserve fiat piuttosto che su un modello algoritmico. Sin dalla sua nascita, sono sorti dubbi sul fatto che Tether detenga dollari pari agli USDT in circolazione, attualmente pari a 82,8 miliardi di dollari.

Le indagini condotte dal procuratore generale di New York nel febbraio 2021 hanno stabilito che le riserve di Tether sono composte da attività simili al contante, tra cui buoni del tesoro, carta commerciale e certificati di deposito.

Essendo questi ultimi più illiquidi del contante, una corsa al cambio di Tether in dollari potrebbe rappresentare un problema per l’azienda. Tuttavia, il CTO di Bitfinex/Tether, Paolo Ardoino, ha twittato che nelle ultime 24 ore i rimborsi di USDT sono stati onorati senza “problemi”.

Tether rimane la stablecoin più popolare per market cap e più abbinata. Una perdita significativa di peg potrebbe scatenare un’era glaciale per le criptovalute.

Inoltre, sono state fatte distinzioni tra i diversi tipi di stablecoin. In particolare, le asset-backed erano considerate più “sicure” delle algoritmiche. Tuttavia, la situazione in corso dimostra che tutte le stablecoin sono vulnerabili.

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