Le precedenti linee guida del FASB prevedevano che le aziende dovessero segnalare gli asset digitali e le commodity come “attività immateriali” nei loro bilanci.
L’amministratore delegato di MicroStrategy e massimalista del Bitcoin Michael Saylor ha espresso entusiasmo per la decisione del Financial Accounting Standards Board (FASB) degli Stati Uniti di rivedere le regole per le criptovalute.
Congratulazioni alla comunità Bitcoin Questa mattina, con voto unanime di 7-0, il Financial Accounting Standards Board (FASB) ha deciso di aggiungere un progetto di revisione della contabilità per gli asset digitali negoziati in borsa e le commodity.
– Michael Saylor⚡️ (@saylor) 11 maggio 2022
FASB per rivedere il quadro contabile delle criptovalute
Le attuali linee guida del FASB prevedono che le società riportino le attività digitali e le materie prime come “attività immateriali” nei loro bilanci. Questo perché le criptovalute non rientrano nella definizione standard di “cassa ed equivalenti di cassa, strumenti finanziari, attività finanziarie e magazzino”.
Questa regola significa che aziende come MicroStrategy, che ha la maggior parte dei suoi asset in Bitcoin, non possono riportare le criptovalute come attività tangibili nel proprio bilancio. Le aziende che detengono attività immateriali devono valutarle in base al prezzo più basso del periodo di riferimento.
Questo standard di rendicontazione di solito comporta perdite di valore per le aziende che detengono criptovalute, anche se l’azienda mantiene la sua posizione. MicroStrategy ha registrato oltre 800 milioni di dollari di perdite di valore a causa di questa norma. Solo nel primo trimestre, l’azienda ha registrato una perdita di valore di oltre 170 milioni di dollari.
Dato che il FASB non ha ancora annunciato ufficialmente la decisione, la data di revisione non è chiara. Non c’è nemmeno la certezza dell’esito.
Tuttavia, l’adozione di una serie di regole diverse che si applichino esplicitamente alle criptovalute invece che agli standard finanziari tradizionali renderà più facile per le società che detengono criptovalute presentare relazioni più accurate.
Il crollo delle criptovalute porta a perdite di valore per i detentori istituzionali
L’andamento del mercato delle criptovalute negli ultimi due mesi ha fatto sì che la maggior parte delle società che detengono Bitcoin abbiano registrato perdite di valore sui loro asset.
Tuttavia, queste società, tra cui Tesla, non hanno registrato perdite attraverso le vendite e di solito sono ancora in attivo.
Un buon esempio è Townsquare Media. La società con sede a New York ha registrato una perdita di valore di 400.000 dollari sui suoi BTC nel primo trimestre; tuttavia, il 31 marzo ha venduto la sua posizione con un profitto di 1,2 milioni di dollari.
Per MicroStrategy, il rapido calo di valore del Bitcoin a 28.000 dollari significa che l’azienda ha ora perdite di valore effettive. Nel suo rapporto Q1, ha dichiarato che il prezzo medio di acquisto della sua partecipazione in BTC è di 30.700 dollari.
