L’azienda di blockchain ha redatto il suo approccio “immediato e pragmatico” per sviluppare un quadro politico efficace, offrendo al contempo una prospettiva da insider del settore sulla regolamentazione delle criptovalute.
Ripple (XRP) ha recentemente rilasciato il suo quadro per avvicinarsi alla regolamentazione delle criptovalute negli Stati Uniti, delineando diverse raccomandazioni per i politici di Washington.
Nel tentativo di limitare la “tirannia” della US Securities and Exchange Commission (SEC), la società di blockchain ha proposto un ruolo maggiore per la Commodity Futures Trading Commission (CFTC) e la collaborazione pubblico-privato.
Ripple è legata in una causa intentata lo scorso dicembre dalla SEC, sostenendo che la vendita di XRP da parte della società era un’offerta di titoli non registrata del valore di oltre 1,38 miliardi di dollari.
Più collaborazione nell’industria e sandbox di innovazione crittografica
L’azienda ha proattivamente scomposto il suo concetto di regolamentazione delle criptovalute e degli asset digitali in una serie di modifiche “immediate e pragmatiche”, a partire dal porre la collaborazione pubblico-privato al centro delle proposte legislative.
Oggi, siamo stati orgogliosi di rilasciare la nostra visione per “Un approccio reale alla regolamentazione delle criptovalute”, un quadro progettato per offrire un approccio immediato e pragmatico alla regolamentazione delle criptovalute e degli asset digitali negli Stati Uniti. https://t.co/hllGSzWi88
– Ripple (@Ripple) Novembre 16, 2021
“Favorire questo tipo di dialogo aperto è proprio l’obiettivo dell’Eliminate Barriers to Innovation Act”, ha notato Ripple, ponendo l’accento sul dialogo aperto con gli addetti ai lavori.
“Il disegno di legge – che richiede l’istituzione di un gruppo di lavoro collaborativo composto da nominati dalla Securities and Exchange Commission (SEC) e dalla Commodity Futures Trading Commission (CFTC), nonché da rappresentanti di aziende fintech, società finanziarie e piccole imprese – è passato alla Camera e rimane in sospeso al Senato”, ha ricordato la società.
Stuart Alderoty, consigliere generale di Ripple, ha chiamato la SEC per essere ostile in numerose occasioni.
Suona familiare?
1. La SEC chiede e ottiene una cooperazione volontaria.
2. La SEC poi, senza spiegazioni, minaccia l’applicazione della legge.
3. La SEC non ottiene una resa incondizionata, quindi aumenta l’intimidazione e l’aggressione.In altri paesi questo si chiama tirannia. Noi dobbiamo essere migliori. https://t.co/zRE88d6tLn
– Stuart Alderoty (@s_alderoty) October 26, 2021
“Il loro metodo preferito di intimidazione con il braccio forte e l’applicazione incoerente di regole poco chiare fa male ai consumatori e ai mercati alla fine”, si legge in uno dei suoi tweet.
Il senatore Pat Toomey della Pennsylvania, che recentemente ha fatto pressione sul presidente della SEC Gensler, ha chiesto il feedback dell’industria sulle leggi cripto e blockchain. Il quadro politico di Ripple arriva come risposta concreta.
1/ @SenToomey ha chiesto un feedback su cripto & leggi blockchain. Ecco la risposta di @Ripple: https://t.co/cpJbyEaxnl
– incoraggiare sandbox di innovazione per la crittografia
– maggiore collaborazione tra pubblico e privato
– engagement & considerazione da parte del Senato degli sforzi legislativi esistenti– Stuart Alderoty (@s_alderoty) September 28, 2021
Oltre a chiedere una maggiore collaborazione all’interno dell’industria, l’azienda ha anche sottolineato l’importanza di promuovere sandbox di innovazione e creare un regime di “porto sicuro”.
Ripple ha raccomandato di permettere agli sviluppatori di “lanciare i loro prodotti e sviluppare le loro reti per un periodo di tempo limitato senza dover rispettare le leggi federali sui titoli, a patto che vengano soddisfatte alcune condizioni”.
Adattare i quadri normativi finanziari esistenti
Ripple ha anche raccomandato di adattare il quadro normativo finanziario esistente per regolare le crypto.
Qui, l’azienda ha fatto riferimento alle due proposte progettate per lavorare all’interno del formato esistente, pur adattandolo per consentire l’innovazione crypto e blockchain.
“Il Securities Clarity Act (SCA) propone un nuovo termine – “investment contract asset” – e chiarisce che tali attività dovrebbero essere considerate separate e distinte da qualsiasi offerta di titoli di cui potrebbero essere state parte”, Ripple ha chiarito la prima proposta in mente, che affronta gli attributi unici inerenti alle crypto.
“Il Digital Commodity Exchange Act (DCEA), che è complementare allo SCA, cerca di creare una definizione federale di “scambi di materie prime digitali” e incarica la CFTC di registrarli e sorvegliarli, in modo simile ai requisiti dei mercati dei derivati su materie prime”, ha aggiunto Ripple, facendo riferimento alla seconda proposta, che raccomanda alla CFTC di prendere le redini.