Mentre il mercato ribassista ha preso piede, la piattaforma di prestiti Nexo fa diversi passi indietro e annuncia la chiusura dei suoi servizi ai cittadini statunitensi entro pochi mesi. Il motivo è la difficoltà di adattarsi alle richieste talvolta ambivalenti dei regolatori.
Nexo terminerà i suoi servizi negli Stati Uniti
Dopo 18 mesi di discussioni con le autorità statunitensi, la piattaforma Nexo ha dichiarato che chiuderà i suoi servizi ai clienti residenti negli Stati Uniti entro pochi mesi.
Il motivo addotto dall’azienda? Regolamenti troppo rigidi le impediscono di continuare la sua attività. Nonostante la disponibilità di Nexo a parlare con i regolatori, queste discussioni hanno portato a una “impasse”.
Oggi annunciamo la decisione, spiacevole ma necessaria, che Nexo abbandonerà gradualmente i suoi prodotti e servizi negli Stati Uniti a causa della mancanza di chiarezza normativa.
– Nexo (@Nexo) Dicembre 5, 2022
Oggi annunciamo la decisione, sfortunata ma necessaria, che Nexo abbandonerà gradualmente i suoi prodotti e servizi negli Stati Uniti a causa della mancanza di chiarezza normativa”
Inoltre, Nexo ha dichiarato che interromperà il suo prodotto “Earn” in otto stati americani con effetto immediato:
- Indiana;
- Kentucky;
- Maryland;
- Oklahoma;
- South Carolina;
- Wisconsin;
- California;
- e lo Stato di Washington.
Regolamentazione troppo vaga
Nel suo comunicato stampa, Nexo parla dei suoi rapporti con le autorità statunitensi. Elenca i numerosi sforzi compiuti per adattarsi alle esigenze del regolamento americano.
Mentre le discussioni tra i vari attori erano incoraggianti, i vari crolli dell’ecosistema Terra (LUNA) e il recente fallimento di FTX hanno portato a un cambiamento di opinione da parte di alcune autorità di regolamentazione, come sottolinea Nexo:
“Abbiamo raggiunto una situazione in cui le autorità di regolamentazione non sono disposte a coordinarsi tra loro e insistono nell’assumere posizioni incompatibili, creando un ambiente impossibile in cui operare efficacemente e creare valore per i nostri clienti.
Ricordiamo che il 2022 è stato un anno buio per le piattaforme centralizzate di prestiti e mutui: Celcius, Voyager Digital e BlockFi hanno dichiarato fallimento.Nonostante ciò, Nexo rassicura sui fondi dei propri clienti: gli utenti della piattaforma possono ritirare i propri asset in qualsiasi momento.