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Meta Quest 3: tutto quello che c’è da sapere

by Thomas

Apple è in procinto di rilasciare le proprie cuffie per la realtà mista di fascia alta, ma l’attuale leader del settore punta ancora sul mercato di massa.

Il Meta Quest 3 è quasi arrivato e, sebbene sia più costoso del modello precedente – grazie a una serie di aggiornamenti – sarà venduto a una frazione del prezzo dell’Apple Vision Pro.

Meta ha svelato tutti i dettagli del suo headset aggiornato, che migliora le sue capacità di realtà aumentata (AR) per abbinarle a quelle di realtà virtuale (VR), e l’headset standalone contiene alcuni aggiornamenti significativi. Ecco cosa c’è da sapere.

Che cos’è il Meta Quest 3?

Il Meta Quest 3 è il quarto auricolare indipendente della società madre di Facebook, dopo il Quest, il Quest 2 e il più costoso Quest Pro. Sebbene sia tecnicamente un successore del Quest 2, il design finale sembra un ibrido tra questo e il Quest Pro.

Come il Quest 2, il Meta Quest 3 è un dispositivo per il consumo di contenuti multimediali – che si tratti di giochi, applicazioni o video in streaming – e il suo prezzo è paragonabile a quello di una console per videogiochi. Ma include funzionalità avanzate di realtà mista simili a quelle del Quest Pro e controller di movimento migliorati, anche se a un terzo del prezzo originale del modello Pro.

Quando uscirà Meta Quest 3?

Il Meta Quest 3 uscirà il 10 ottobre in due versioni: con 128 GB o 512 GB di memoria. Poiché si tratta di un dispositivo autonomo che carica i giochi e le app dalla memoria interna, dovrete assicurarvi di avere abbastanza spazio per tenere a portata di mano una serie di esperienze.

Quanto costa il Meta Quest 3?

Il modello base da 128 GB del Meta Quest 3 sarà venduto a 500 dollari, mentre l’edizione da 512 GB farà salire il prezzo a 650 dollari. Si tratta di un prezzo notevolmente superiore a quello del Meta Quest 2, che parte da 300 dollari e rimarrà sul mercato anche dopo l’uscita delle nuove cuffie. In questo modo, gli acquirenti avranno a disposizione una serie di opzioni in base alla potenza e alle funzionalità che desiderano e a quanto vogliono pagare.

Cosa c’è di nuovo in Meta Quest 3?

Lanciato tre anni dopo il Quest 2, il Meta Quest 3 mantiene lo stesso approccio di base, pur introducendo diversi miglioramenti in tutto il dispositivo. Come i precedenti modelli Quest, si tratta di cuffie completamente autonome e indipendenti che non richiedono un computer, una console o uno smartphone per funzionare e giocare.

Il nuovo “Infinite Display” a risoluzione 4K offre uno schermo più nitido del 30% rispetto al passato e Meta dichiara che contiene 1.218 pixel per pollice per immagini più fluide rispetto ai modelli precedenti.

Immagine: Meta

Immagine: Meta


Inoltre, le nuove lenti “pancake” rendono la visiera più sottile del 40% rispetto al passato, pur garantendo lo stesso tipo di immersione visiva. Oltre a una migliore distribuzione del peso, Meta sostiene che il Quest 3 dovrebbe essere più personalizzabile per adattarsi a tutti i tipi di viso grazie a una rotella di regolazione della distanza delle lenti e a una funzione di regolazione della profondità.

Il cambiamento più importante del Quest 3 è probabilmente il passaggio da un dispositivo prevalentemente incentrato sulla VR a uno che sembra essere un headset per la realtà mista più capace. Questo grazie a una serie di fotocamere rivolte verso l’esterno che si dice offrano una visione molto più fedele dell’ambiente circostante, ora anche a colori, consentendo giochi e applicazioni che interagiscono con il mondo circostante.

Immagine: Meta

Immagine: Meta


Grazie a questo approccio, Quest 3 è anche in grado di scansionare automaticamente l’ambiente circostante per creare uno spazio libero da ostacoli in cui giocare, con barriere che avvisano quando ci si avvicina troppo a pareti o mobili. Nel Quest 2 è necessario impostare manualmente la propria area di gioco.

Anche i controller di movimento sono stati migliorati, con un design più snello che, secondo Meta, è più ergonomico e fornisce nuove sensazioni di feedback aptico. Ma si può anche rinunciare ai controller, grazie al tracciamento della mano tramite le telecamere delle cuffie.

Quanto è potente il Meta Quest 3?

Meta afferma che il Quest 3 ha una potenza grafica doppia rispetto al suo predecessore grazie al nuovo chip Snapdragon XR2 Gen 2.

Sebbene si tratti essenzialmente di un chip per smartphone potenziato, la differenza di qualità rispetto al Quest 2 è molto evidente, come dimostra questo confronto fianco a fianco di The Walking Dead: Saints & Sinners. Aspettatevi un livello di dettaglio significativamente più elevato e, molto probabilmente, prestazioni più fluide dai giochi, rendendoli più coinvolgenti da giocare e vivere.

Quali giochi e app avrà il Meta Quest 3?

Grazie alla retrocompatibilità con tutte le app Quest esistenti, dal primo giorno potrete giocare a più di 500 giochi ed esperienze su Meta Quest 3. Inoltre, entro la fine del 2023, oltre 100 giochi e app saranno nuovi o specificamente migliorati per l’hardware, afferma Meta.

La piattaforma Quest include celebri successi VR come Beat Saber, Superhot VR, Pistol Whip e Moss, oltre a porting potenziati VR di giochi popolari come Roblox e Resident Evil 4. Quest offre anche applicazioni per il fitness, versioni immersive di applicazioni di streaming come Netflix e YouTube e molto altro ancora da esplorare.

E a dicembre Meta aggiungerà il supporto per Xbox Cloud Gaming, consentendo ai giocatori di guardare in streaming grandi giochi AAA come Halo Infinite e Forza Horizon 5 su un grande schermo all’interno del mondo VR.

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