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La borsa Bitrue ha subito un hacking da 23 milioni di dollari

by Thomas

Bitrue, uno degli exchange di criptovalute più popolari dell’Asia, ha recentemente subito un grave hack. Secondo una dichiarazione della piattaforma, uno dei suoi portafogli caldi è stato compromesso, ma il problema è stato rapidamente risolto e gli altri portafogli dell’exchange sono al sicuro.

Bitrue subisce un grave hack

Lo scambio di criptovalute asiatico Bitrue, popolare tra alcuni trader di token XRP, ha annunciato che uno dei suoi hot wallet è stato compromesso.

Secondo la dichiarazione, il problema “è stato rapidamente risolto” e sono stati evitati ulteriori danni. Questa è l’ultima comunicazione di Bitrue sulla questione, che suggerisce che l’indagine sull’origine della falla è in corso.

Secondo Bitrue, l’hot wallet colpito ospita solo il 5% dei fondi totali dell’exchange e gli altri portafogli sono al sicuro. Inoltre, tutti gli utenti che potrebbero essere stati colpiti dall’evento saranno completamente rimborsati, ha dichiarato la borsa.

I prelievi da Bitrue sono stati temporaneamente sospesi e dovrebbero riprendere il 18 aprile. Tuttavia, la piattaforma, che sostiene di aver “reagito rapidamente”, è venuta a conoscenza dell’hack non meno di 4 giorni dopo le prime azioni dell’hacker, come dimostra la cronologia delle transazioni dell’hacker secondo i dati di Etherscan:

Cronologia delle transazioni Etherscan del portafoglio dell'hacker

Cronologia delle transazioni Etherscan del portafoglio dell’hacker


Un tempo di reazione che non sarà sfuggito alla comunità di Twitter, con alcuni utenti che non hanno mancato di fare del sarcasmo nelle loro risposte alla dichiarazione del travagliato exchange.

Al momento in cui scriviamo, il portafoglio dell’hacker contiene ancora 21,9 milioni di dollari in Ether (ETH), Shiba Inu (SHIB) e Holo Token (HOT). L’hacker ha avuto il tempo di vendere 173.000 token QNT come risultato della sua azione, causando un deprezzamento del prezzo del token.

Si tratta del secondo hack per Bitrue, poiché uno dei suoi hot wallet era già stato compromesso nel 2019. Tuttavia, le borse centralizzate sono oggi piuttosto abbandonate dagli hacker, che spesso tendono a preferire strumenti decentralizzati che spesso presentano più falle e ospitano grandi quantità di denaro, come nel caso dei bridge ad esempio.

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