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Il report di Glassnode mostra che il mercato orso del 2022 è il peggiore della storia

by Patricia

Bitcoin ed Ethereum scambieranno al di sotto del loro ATH del ciclo precedente per la prima volta dalla loro creazione.

L’ultimo rapporto della società di analisi della blockchain Glassnode rivela che il mercato orso del 2022 è il peggiore della storia e che molti investitori hanno venduto le loro partecipazioni in Bitcoin (BTC) a sconto.

Secondo il rapporto, il calo del Bitcoin al di sotto della media mobile a 200 giorni, le perdite nette realizzate e la deviazione negativa dal prezzo realizzato rendono questo il peggior mercato orso nella storia della criptovaluta.

È la prima volta che BTC ed Ethereum (ETH) vengono scambiati al di sotto del loro ATH nel ciclo precedente, il che significa significative perdite non realizzate sul mercato. Ogni investitore che ha acquistato BTC o ETH tra il 2021 e il 2022 è ora sott’acqua.

Sebbene molti stiano ancora tenendo duro, le pressioni finanziarie dovute alla liquidità limitata e all’aumento dell’inflazione stanno spingendo molti investitori a vendere in perdita.

Bitcoin scende sotto la media mobile

Secondo il rapporto, il primo segnale di un mercato orso è il calo del prezzo del Bitcoin al di sotto della sua media mobile a 200 giorni e, peggio ancora, della MA a 200 settimane. Al prezzo attuale, il Bitcoin viene scambiato a meno della metà del livello della MA a 200 giorni.

Il rapporto ha anche sottolineato che questa è la prima volta dal 2015 che il prezzo del Bitcoin scenderà sotto lo 0,5 Mayer Multiple (MM). Il MM per questo ciclo è attualmente pari a 0,487, molto più basso dell’ultimo ciclo, che era pari a 0,511.

Fonte: Glassnode

Fonte: Glassnode


Il multiplo di Mayer mostra le condizioni di ipervenduto o ipercomprato considerando le variazioni del prezzo sopra e sotto la MA a 200 giorni. “Solo 84 giorni di trading su 4160 (2%) hanno registrato un valore di chiusura del MM inferiore a 0,5”, si legge nel rapporto.

Inoltre, le attuali condizioni di mercato sono piuttosto gravi, in quanto il prezzo spot è sceso al di sotto del prezzo realizzato. Casi come questo sono sporadici, e questa è solo la quinta volta che accade dal lancio del Bitcoin nel 2009.

Secondo Glassnode, solo il 13,9% di tutti i giorni di negoziazione del Bitcoin ha visto i prezzi spot al di sotto dei prezzi non realizzati. Ha inoltre aggiunto che gli investitori hanno registrato una perdita di 4,234 miliardi di dollari nel giorno in cui il Bitcoin è sceso sotto i 20k dollari.

Come Bitcoin, come Ethereum

Anche Ethereum non se la passa meglio. Come per il Bitcoin, chi ha acquistato Ethereum nel 2021 e all’inizio di quest’anno ha subito perdite non realizzate. La maggior parte del calo del prezzo di Ethereum è dovuto alla riduzione della leva finanziaria della DeFi e al declino della sua posizione dominante dal novembre 2021.

Inoltre, è scambiato a uno sconto del 63% rispetto alla sua MA a 200 giorni e il suo multiplo di Mayer ha raggiunto 0,37, al di sotto della deviazione verso il basso della banda di 0,6 MM. Finora, il token ha scambiato al di sotto di questa banda solo per 29 giorni, molto al di sotto dei 187 giorni del mercato orso del 2018.

Sulla base di tutti i dati disponibili, Glassnode ha concluso che questo attuale evento di capitolazione del mercato:

è uno dei più significativi della storia, se non il più significativo, sia per la sua gravità, sia per la profondità, sia per l’entità del deflusso di capitale e delle perdite realizzate dagli investitori.

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