Il numero di balene di Bitcoin (BTC), o indirizzi di portafogli che detengono 1.000 o più BTC, ha toccato domenica il livello più basso da agosto 2019.
Domenica 19 febbraio c’erano 2.027 balene, secondo il servizio di analisi cripto Glassnode; l’ultima volta che il loro numero è sceso così in basso è stato il 5 agosto 2019, quando erano 2.023.
Possedere una tale quantità di Bitcoin al prezzo attuale di circa 25.000 dollari rappresenta una notevole dimostrazione di fiducia nella moneta digitale, con ogni balena che detiene quasi 25 milioni di dollari in Bitcoin.
Fonte: Glassnode
Il numero di balene Bitcoin ha raggiunto un picco nel febbraio 2021 a poco meno di 2.500, ma da allora è diminuito costantemente.
Questa tendenza si è verificata nonostante il rally del mercato avvenuto tra febbraio e marzo 2022, quando il numero di balene è balzato da 2.117 il 21 febbraio a circa 2.286 il 23 marzo.
Mega balene e pesciolini
La stessa tendenza non appare tra le cosiddette mega balene, quelle che detengono più di 10.000 BTC, che rappresentano un investimento di oltre 250 milioni di dollari ai prezzi attuali.
Ci sono solo 117 mega balene, abbastanza vicine ai massimi storici di 123 nel novembre 2022 e 126 nell’ottobre 2018. Il loro comportamento è stato storicamente molto meno correlato al prezzo del BTC.
Tuttavia, il numero di piccoli investitori in BTC, i portafogli che detengono più di una moneta, è aumentato gradualmente nel corso degli ultimi cinque anni con alcuni cali, nonostante le drammatiche variazioni del prezzo della valuta digitale a cui abbiamo assistito nel periodo di tempo.
Il numero di portafogli che detengono più di un BTC si attesta attualmente a 982.000, con un solido aumento rispetto agli 814.000 dell’anno scorso e ai 788.000 del febbraio 2020.
Fonte: Glassnode
La notizia arriva mentre il prezzo del BTC si è impennato nel corso del 2023, dopo essere crollato bruscamente nell’ultima parte del 2022 in seguito al fallimento di alto profilo del crypto exchange FTX.
Il prezzo di Bitcoin è passato dai 16.542 dollari del 1° gennaio ai circa 24.900 dollari del momento in cui scriviamo, con un aumento di oltre il 40%.
